Arrestati 29 indagati e denunciati a piede libero altri 47 soggetti. Sui social network intrecciavano rapporti con vittime sole, inducendole a ripetere nel tempo continue donazioni di denaro
Una collaborazione tra la Questura di Verona e Aspiag Service, concessionaria del marchio Despar. In programma anche giornate dove all’esterno di alcuni punti vendita saranno diffuse informazioni e indicazioni contro i raggiri
Le indagini delle Fiamme Gialle hanno coinvolto anche il Veneto, oltre a Liguria, Puglia e Sicilia: gli accusati assicuravano l’autenticità della certificazione e garantivano agli utenti la formula “soddisfatti o rimborsati”, richiedendo il pagamento del titolo rigorosamente in criptovalute
All'azienda è stato segnalato che un presunto tecnico si sta presentando nelle abitazioni con la scusa di verifiche sulla qualità dell'acqua o per proporre la vendita di purificatori o filtri per i rubinetti
Gli agenti del Comando di Verona hanno fermato anche un 19enne che stava rubando una bici, una 32enne che usava un bambino per fare elemosina e un uomo che la chiedeva in via Mazzini, 4 persone che raccoglievano fondi per una onlus inesistente e altre 3 sono state sgomberate
L'associazione dei consumatori: «I raggiri possono arrivare via sms, via mail o anche via WhatsApp, sotto forma di messaggi che promettono di ricevere subito la certificazione, magari dietro pagamento di una somma di denaro»
Il sindaco Federico Sboarina: «Abbiamo deciso di creare un ulteriore muro tra delinquenti e cittadini, consegnando nelle mani dei più anziani suggerimenti, regole e consigli per non cadere in queste trappole»
I militari hanno arrestato un uomo che non rispettava gli obblighi dell'affidamento in prova ai servizi sociali del capoluogo ed è stato anche rintracciato un cittadino nigeriano che doveva ancora scontare quasi tre anni di carcere
Il 52enne residente a Peschiera del Garda beneficiava dell’affidamento in prova al servizio sociale ma, forse sospettando l'arrivo di restrizioni sulla misura, si era spostato in Friuli. I carabinieri però sono riusciti a rintracciarlo e a portarlo in carcere
La donna, una 56enne che abita a Verona, avrebbe incassato i soldi per un cellulare mai consegnato da un'altra persona, che l'ha denunciata ai carabinieri di Bussolengo
Rosanna Bettella (Spi Cgil Veneto) e Fabio Malaspina (Silp Cgil): «Alle istituzioni chiediamo più attenzione e azioni mirate per affermare la centralità della cultura del rispetto e della vigilanza democratica»
Dopo il servizio di Striscia la Notizia su parco Santa Teresa, il Comitato provinciale per l’Ordine e la Sicurezza pubblica giovedì mattina ha voluto fare il punto della situazione sui crimini in città
Già ad inizio agosto erano state segnalate dalla Polizia di Stato alcune persone che chiedevano fondi per un'inesistente associazione, "Handicap International", e martedì altri due giovanissimi sono stati intercettati
L'avviso è partito dai cittadini e dagli esercenti del centro storico: la Polizia invita dunque a tenere alto il livello di guardia, mentre chi è già incappato in questo spiacevole episodio è invitato a mettersi in contatto con il 113
La stessa Agenzia Regionale per la Prevenzione e Protezione Ambientale del Veneto, ha riferito di aver ricevuto diverse segnalazioni da parte di cittadini che riferivano di persone che si presentavano nelle case proponendo rilevazioni
In caso di incidenti stradali l'intestatario della polizza fasulla, anche se in buona fede, può vedersi costretto a pagare di tasca sua cifre da capogiro. I consigli per non essere truffati
Le vittime erano selezionate tra degli inserzionisti online. Veniva chiesto loro di recarsi ad un Postamat e di inserire un codice per farsi accreditare del denaro. Ma i soldi finivano ai truffatori
È la Polizia postale a lanciare l'allarme sulla nuova truffa che corre sul web e a consigliare a chiunque debba approvvigionarsi di dispositivi di Protezione Individuale di affidarsi a canali sicuri
Bussano alle porte di casa dei cittadini e dicono di essere autorizzati dall'ente regionale a svolgere i test del coronavirus. L'invito è di non aprire e di chiamare il 112