Lavori anti-allagamenti, chiusi cantieri di Via Albere e viabilità ripristinata

Si sono conclusi nei tempi previsti i lavori di Acque Veronesi in Via Albere, a Verona. La parte di progetto che richiedeva la chiusura due sottopassi ferroviari è terminata e la viabilità è stata ripristinata. «Abbiamo lavorato al massimo delle nostre potenzialità per garantire la riapertura della strada entro l'inizio della scuola», ha spiegato il direttore generale di Acque Veronesi Silvio Peroni.

L'intervento era necessario per migliorare il sistema di drenaggio dell'acqua in questa zona, storicamente alle prese con allagamenti durante i temporali. In circa due settimane è stato completato il tratto in corrispondenza di Via Albere, con contestuale pulizia e disotturazione di griglie e condotte e degli scoli laterali che porterà benefici nel drenaggio delle acque piovane.

Ora il progetto prosegue con la realizzazione di una vasca di laminazione esterna che, dopo una fase di trattamento, favorirà lo smaltimento in ambiente delle acque meteoriche. Questa attività, però, non inciderà sul traffico cittadino.

Il progetto, finanziato per 2,5 milioni da fondi Vaia, si completerà con la realizzazione lungo la bretella T4-T9 di diversi interventi e la realizzazione di un nuovo invaso di accumulo, trattamento e smaltimento delle acque piovane.

Infine, sono state riaperte al traffico anche Via Cavour e Via Diaz, a Verona. Da metà luglio, infatti, era stato istituito un senso unico alternato, regolato da impianto semaforico.
Rimane invece presente nei due cantieri situati in prossimità di Porta Borsari e di Ponte della Vittoria l'intervento per l'adeguamento idraulico della zona di Porta Borsari, con chiusura di un tratto di Lungadige Panvinio.