La proposta di riforma dovrebbe arrivare in aula lunedì 29 aprile: «Ci troviamo a un passo con un appuntamento che potrà essere storia e tracciare il futuro del nostro paese»
Su terzo mandato e fine vita, i due partiti avevano preso posizioni diverse. Ma sull'autonomia hanno collaborato, eppure continuano a stuzzicarsi. Stefani: «Forza Italia ormai fuori dalla maggioranza». Tosi: «Alleati fedeli ma poco considerati»
Il governatore del Veneto alla Commissione Affari Costituzionali di Montecitorio nell’ambito dell’esame del disegno di legge, approvato al Senato e che dovrà essere votato alla Camera: «Considero la riforma alle porte l’opportunità per un vero Rinascimento»
«Restiamo con gli occhi puntati a quanto sta accadendo a Roma dove, grazie a questo Governo, la riforma federalista passo dopo passo sta gettando le radici», ha detto il presidente della Regione Veneto
«Un momento di confronto e condivisione proficuo nel percorso verso un traguardo molto atteso dal Veneto, - ha commentato l'assessora Elisa De Berti - un ulteriore tassello fondamentale per dare forma a un progetto federale fondato sull’autonomia»
La premier Giorgia Meloni nel suo intervento al porto di Gioia Tauro ha dichiarato: «L'autonomia differenziata prevede una cosa semplice: dove io ho un'amministrazione regionale virtuosa - che spende bene le sue risorse, che lavora bene, che mi dà un moltiplicatore alto - lo Stato valuta di devolvere altre competenze»
Il governatore del Veneto: «Riforma tanto attesa che non penalizzerà nessuno. Autonomia è responsabilità, efficienza, lo slancio verso il futuro chiesto dalle nuove generazioni»
Il presidente della Regione: «Non sono passati invano gli anni trascorsi in attesa che trovasse ascolto la richiesta del 98% dei veneti che hanno risposto alla convocazione referendaria»
Sull'autonomia differenziata, la premier non vede una riforma che «toglie a una Regione per dare a un'altra». Il presidente del Veneto: «Non si era mai espressa tanto esplicitamente a favore di questo tema»
Durante la conferenza di fine anno il governatore ha spiegato di essere favorevole ad «un inasprimento del codice rosso in modo da tutelare ancora di più le donne». Dall'autonomia alle olimpiadi, fiducia per il 2024: «L'Arena di Verona sarà vista da tre miliardi e mezzo di cittadini nel mondo, non è mai successo»
Nella giornata di martedì 21 novembre è giunto il voto positivo al "ddl Calderoli" da parte della commissione affari costituzionali di Palazzo Madama. Zaia: «Una pagina di storia indispensabile che non è contro nessuno ma è una grande opportunità per tutti»
Il presidente della Regione è intervenuto nella commissione parlamentare per le questioni regionali dove si discuteva sull’approvazione dell'atto del Senato sulle disposizioni per l’attuazione dell’autonomia differenziata
Autonomia che è un imperativo per il presidente del Veneto anche per le misure anti-Covid nelle scuole. «Bisogna proteggere i fragili. Rispetto quei presidi che si mettono a disposizione dei genitori che chiedono la mascherina»
«L’autonomia è vera assunzione di responsabilità. - ha detto il presidente del Veneto - Un principio che vale per tutti, per chi è impegnato alla progettazione, ai box o in pista»
La replica del ministro: «Non mi spavento e vado avanti fino a quando non avrò realizzato l’autonomia regionale». Solidarietà da Zaia e dal presidente della Camera Fontana
Il presidente della Regione è convinto che il Veneto stia facendo il massimo sull'accoglienza, mentre «l'Europa su questo argomento è assente». E sull'autonomia differenziata ha fretta di leggere il testo del disegno di legge del Governo
«Ora al lavoro per il Veneto e per l’autonomia», ha detto Alberto Stefani. Il governatore: «L’auspicio è che il percorso di questa riforma possa ulteriormente accelerare»
Il leader del Carroccio ha chiuso la tre giorni di eventi di Oppeano con un intervento a tutto campo su infrastrutture, grandi opere e sicurezza stradale
A Roma, la riforma avanzata dal ministro Calderoli prosegue il suo percorso ed è pronta al vaglio di commissioni e Parlamento. Sul tema il sindacato non vuole trattare e a Verona si è riunito per stoppare il disegno di legge
In un documento Ue parere sfavorevole sulla riforma: «Potrebbe avere un impatto negativo sulla qualità delle finanze pubbliche italiane e sulle disparità regionali». Borchia: «Nessuna "manina" osi rallentare il percorso»
«Chi non è d’accordo - ha dichiarato il governatore del Veneto - è libero di impegnarsi per cambiare gli articoli che lo prevedono, ma non può vietare a nessuno di invocare quello che la carta fondamentale prevede»