Marcelletti alla prima sulla panchina delle Tezenis
I giallobl giocano a Faenza contro l'Andrea Costa. Villafranca con Corno di Rosazzo
Quella di domenica pomeriggio a Faenza, contro Imola, non sarà probabilmente la partita della svolta dopo aver richiamato l’indimenticato Franco Marcelletti, ma sicuramente sarà importantissima per la classifica e per lo spirito. Effettivamente il “nuovo coach” ha in mano la squadra da martedì e francamente non può averla trasformata in così poco tempo, probabilmente i primi significativi cambiamenti si avranno sabato 20 novembre al PalaOlimpia contro la corazzata Udine.
Tuttavia la prima cosa che si avrà già contro Imola è certamente un gioco più corale ed una difesa più stringente ed asfissiante. Infatti servirà molto più di ciò che si è visto finora per abbattere l’Andrea Costa, squadra che forse non avrà una buona posizione in classifica (è una scalino sopra Verona) ma sicuramente pericolosa e con una grandissima voglia di rivalsa. Imola è una squadra molto corta, con neanche 10 punti di media dalla panchina, ma con due ottimi giocatori per la categoria e due buoni comprimari come l’italo-argentino Prato e lo svedese Ringstrom. Whiting è il trascinatore, con 23 punti di media, guardia da quasi 5 rimbalzi ma sorprendentemente con uno scadente 23% dalla lunga distanza. Il centro nigeriano Ebi è invece il punto di riferimento sotto canestro, con quasi 9 rimbalzi a gara, ma con 4 palle perse. Insomma, le premesse per un eventuale colpaccio ci sono tutte.
Villafranca accoglie domenica Corno di Rosazzo a pari punti in classifica, in egual misura domani San Bonifacio gioca in casa contro una Bergamo con la stessa posizione.