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Tozzo, Empereur, Colombatto. Hellas, tre volti nuovi prima del debutto

Il Verona si prepara alla prima giornata del campionato cadetto, che lo vedrà scendere in campo domenica contro il Padova, e nel frattempo presenta i tre nuovi acquisiti della rosa a disposizione di Fabio Grosso

Salvo clamorosi stop dovuti ai ricorsi presentati da Ternana e Pro Vercelli, venerdì 24 agosto prenderà il via il campionato di Serie B, che vedrà l'Hellas Verona impegnato contro il Padova nella prima giornata, alle ore 18 di domenica
In casa gialloblu però è ancora tempo di presentazioni per i nuovi acquisti. Martedì infatti hanno incontrato la stampa il portiere Andrea Tozzo e il difensore Alan Empereur, mentre mercoledì è toccato al centrocampista Santiago Colombatto

Dopo aver militato nelle giovanili del club gialloblu, Tozzo torna dunque sulle sponde dell'Adige per giocarsi le sue carte. 

Il mio ritorno all'Hellas? È capitata quest'occasione e non potevo dire di no a una società che mi ha cresciuto e mi è entrata un po' nel cuore. Con tutti gli anni che ho fatto nel settore giovanile ho pensato che in questo momento fosse la scelta migliore per me. Sono arrivato a Verona che ero un bambino, ho fatto tanti anni in cui sono cresciuto e poi sono andato alla Primavera della Fiorentina. Ho avuto parentesi in giro per l'Italia che mi sono servite per crescere e maturare. Quest'anno sono tornato a Verona, pronto per ripartire e per fare una stagione importante. Il rapporto con il gruppo? Io sono arrivato da poco, ma ho trovato compagni disponibili a fare ambientare me e gli altri nuovi. Ci hanno fatti sentire a casa e poi, al di là dell'aspetto umano dei ragazzi, credo che anche il livello tecnico dei giocatori sia importante. Quindi credo che il gruppo sia buono e lo sarà molto di più fra un po' di tempo. Silvestri? Con Marco fin da subito ho avuto un buon rapporto, anche lui si è dimostrato disponibile nei miei confronti. Ora sono qui per giocarmi le mie chance e aiutare il Verona. Con il Padova? Domenica ci aspetterà una grande partita davanti ai nostri tifosi, che sono il dodicesimo uomo in campo. Quando giocavo nel settore giovanile sono stato parecchie volte in Curva Sud, quindi so cosa vuol dire avere un tifo così speciale alle spalle. Credo sia una gara fondamentale, bisogna partire con il piede giusto e i nostri tifosi ci daranno una mano. Cosa chiede mister Grosso ai portieri? Dobbiamo seguire la difesa e non lasciare troppi metri fra portiere e difensori, essere efficaci e fare le cose semplici. 

Pronto a dare il proprio contributo anche Empereur, che l'anno scorso ha chiuso il campionato cadetto nel Bari, guidato proprio dall'attuale tecnico scaligero. 

Sono un difensore a cui piace giocare la palla e far partire l'azione dal basso. Cerco di giocare con grinta e velocità. Grosso? Ho avuto il piacere di lavorare con lui a Bari, sono contento di ritrovarlo di nuovo perché è un mister a cui piace far giocare bene la squadra ed è molto bravo. Conosco comunque gran parte della rosa attuale, alcuni sono stati miei compagni nelle esperienze passate e altri avversari, sono felice di ritrovarli. La Serie B? E' un campionato difficile, per fare bene la difesa deve dare il suo apporto e diventare un punto di forza. La quadratura difensiva è importante e il mister sa come lavorare per farci arrivare pronti. Evito di dire la favorite, come ho già detto la Serie B è un campionato difficile. Ci stiamo allenando per giocare domenica, nella nostra testa c'è solo la sfida contro il Padova. Troveremo una squadra molto preparata e allenata da Bisoli, che consoce bene questa categoria. Il nostro obiettivo? Siamo una squadra di qualità, possiamo ambire a qualcosa di importante ma dovremo dimostrarlo in campo, mettendoci a disposizione del mister. Io qui fino al 2021? Sono in una piazza importante, vorrei restare il più a lungo possibile. Tutti hanno voglia di rivincita e chi è arrivato quest'anno vuole fare bene. 

Arrivato invece in prestito dal Cagliari, Colombatto cerca la consacrazione all'ombra dell'Arena. 

Perché qui? Ho scelto Verona perché è una piazza molto importante e perché volevo misurarmi con una sfida così. Il direttore D'Amico mi ha convinto subito senza dovermi dire tanto, perché arrivare in una squadra come questa mi rende molto felice. Io sono venuto qua per dare il massimo e speriamo sia una grande stagione. Per me è importante essere qui perché possiamo raggiungere obiettivi importanti, ma il campionato è lungo e dobbiamo dimostrare tutto. Parlano bene di me? Non è un peso, ma solo in campo si può continuare a dimostrarlo. Il mio ruolo? Ho giocato davanti alla difesa ma posso fare anche la mezzala sinistra, io mi metto a disposizione per le necessità della squadra e poi è il mister quello che decide. Mi ispiro a tanti grandi giocatori perché voglio continuare a imparare e a migliorarmi. Quando entro in campo do tutto per la maglia che ho addosso. Che rosa si sta formando? Ne ho una buonissima impressione, sono arrivato da cinque giorni e tutti si sono dimostrati disponibili. Dobbiamo diventare subito squadra, ma siamo un gruppo composto da tanti bravi ragazzi e brave persone: questo è importante. Dobbiamo essere tutti pronti quando il mister chiama. 

Intanto, in vista del debutto di domenica, prosegue la preparazione della formazione scaligera al centro sportivo di Peschiera: tutti agli ordini di Fabio Grosso per non fallire la prima di questo campionato, che vede l'Hellas Verona tra le favorite per la promozione. 

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