Giannini sulla graticola, a Reggio deve vincere

La trasferta di Reggio Emilia contro la Reggiana potrebbe essere già l'ultima spiaggia per mister Giannini ed il suo staff. Dopo sole 5 giornate di campionato, 4 punti raggranellati e l'ultimo posto in classifica, si sono già sollevati i primi mugugni sulla gestione del Principe. Verona, ma soprattutto l'Hellas, si sa, è una piazza che vive di calcio e pretende risultati, subito. Sono ancora vividi nella mente di tutti le mazzate e le delusioni patite nel finale dello scorso campionato ed iniziare un nuovo anno così, soprattutto dopo la rivoluzione, sia societaria che tecnica, che c'è stata questa estate, fa venire in mente ai tifosi brutti pensieri.

L'Hellas deve ripartire, deve iniziare a fare punti e deve tornare in corsa per le posizioni che le competono. Il primo passo per farlo è proprio la trasferta del "Giglio". La Reggiana ha il doppio dei punti del Verona, otto, e potrebbe offrire quegli stimoli, in fatto di motivazioni, in più per permettere ai giocatori di Giannini di far bene. Certo, far bene. Cosa successa solo una volta in questo inizio di stagione, in occasione della bella vittoria di Monza. Poi tante ombre. Ombre che dalla squadra si sono allargate fino all'allenatore, il quale, da che mondo e mondo, in caso di insuccessi, è il primo che paga, per tutti, anche se spesso le colpe non sono le sue.