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Cortese nel finale trova solo il ferro e la Tezenis cade sul parquet di Ferrara

I ragazzi di coach Crespi escono sconfitti dal Pala Hilton Pharma per mano dei padroni di casa, al termine di una gara giocata in larga parte punto a punto

La Tezenis manca la terza vittoria consecutiva, con la bomba di Cortese a 4'' dalla fine che si ferma sul ferro e Ferrara che può esultare per il 59-57 finale. Al Pala Hilton Pharma è andato in scena un match equilibrato e teso, combattuto dall'inizio alla fine, con la Scaligera limitata anche nelle rotazioni dalle assenze di Spanghero e Boscagin. I ragazzi di Crespi restano quindi al sesto posto in classifica, mancando l'assalto a Roseto. 

LA CRONACA - La Tezenis gioca un primo quarto perfetto, chiuso sul 13-27 al termine di dieci minuti giocati con intensità difensiva e la giusta circolazione di palla in attacco, ed un parziale finale di 2-14 alimentato soprattutto dai punti Cortese e Chikoko.

Ferrara (5-0) si riavvicina all’inizio del secondo quarto, Rice (7’02”) riconsegna alla Tezenis un vantaggio di 12 punti (18-30) quasi del tutto azzerato dal parziale di 12-4 con cui si va all’intervallo. A metà gara il punteggio dice 30-34.

L’equilibrio domina il terzo periodo. Bucci prima ed Henderson poi (7’47”) da tre firmano il sorpasso sul 36-34, segnano Bucci e due volte Saccaggi (38-39) a 5’34”, botta e risposta Chikoko-Henderson (40-41 a 4’45”) prima di tre punti a testa di Rush e Saccaggi che al termine del terzo periodo spostano il risultato sul 43-44.

Ultimi dieci minuti, aperti dai canestri di Brkic e Rush. Guarino e Soloperto (7’50”) danno a Ferrara tre di vantaggio sul 49-46. Due punti li firma Saccaggi, due ancora Soloperto per il 51-50 per Ferrara a metà tempo. Due di liberi di Bucci (3’57”) danno a Ferrara il 53-50, ancora Bucci (2’36”) fa 55-50 ma Ricci (2’29”) la mette da tre e tiene ancora la Tezenis incollata nel punteggio. Manca 1’48”, Guarino in sospensione realizza i due del 57-53, dall’altra parte Cortese segna un libero solo dei due a disposizione sul fallo subito in entrata. Henderson (43”) segna il 59-54, ma Rice da tre fa 59-57. Guarino sbaglia da tre, Rice va veloce dall’altra parte del campo, Cortese (4”) va per il sorpasso da tre ma la palla sbatte sul ferro. La Tezenis fa subito fallo su Brkic, ma non c’è più tempo. Finisce 59-57.

Sono soddisfatto della partita, - ha dichiarato coach Crespi al termine della gara - giocavamo contro Ferrara che aveva vinto tre delle ultime quattro gare e che ha avuto il tiro per vincere anche a Treviso. Abbiamo dimostrato nel primo quarto, con la possibilità di avere una rotazione reale, di poter giocare sia in attacco che in difesa. Poi è stata brava Ferrara a lasciarci giocare due contro due e a toglierci qualcosa negli scarichi su Cortese e Ricci. E noi, sul +15 non abbiamo avuto quel senso di urgenza che fa parte della vittoria e della sconfitta.

Penso che i giocatori avranno modo di esaminare nella loro testa piccoli errori individuali anche nel finale, in difesa ad esempio dove abbiamo concesso canestri facili. Supporto in questo momento i miei giocatori, anche a cercare di capire che proprio certi errori individuali ci hanno tolto la possibilità di vincere per di più in trasferta contro una squadra come Ferrara che gioca in modo serio, con tanti giocatori di talento.

La differenza di punti fra il primo quarto e gli altri? Nel primo quarto Ferrara ha difeso a uomo, con scelte normali, poi ha deciso di stare con Rush faccia a faccia con Rice e Bucci o chi c’era nella rotazione di stare faccia a faccia con Cortese. E lì Saccaggi, che nel secondo tempo è stato bravo nelle letture e anche nel trovare certi tiri, s’è un po’ perso perché cercava di trovare dei passaggi che invece non c’erano. Lì abbiamo perso il ritmo che avevamo, ma perché era cambiata la scelta tattica. Quando c’è un pick and roll e gli altri anticipano bisogna giocare due contro due ed essere costanti nel giocare due contro due.
Sia per la mancanza di rotazioni sia perché Saccaggi nel primo tempo ha titubato mentre nel secondo ha attaccato quel pick and roll, è lì che si è creata la diversa produzione offensiva.

Le rotazioni limitate? Dopo una partita persa parlare delle rotazioni non mi garba, sembra si voglia trovare delle scuse. Penso sia oggettivo ed ovvio che, al di là della questione tattica difensiva sulla scelta di Ferrara, anche con un solo giocatore in più tutto poteva essere diverso, ma questo lo sapevamo prima della partita e sarebbe stato lo stesso anche se la bomba di Cortese fosse entrata. Mi piace essere oggettivo. È una situazione di emergenza oltre che per la partita anche per gli allenamenti, come dico da tempo. Per il resto la squadra ha dimostrato di arrivare alla partita con fiducia, credendo in quel che fa.

BONDI FERRARA - TEZENIS VERONA 59-57 (13-27, 30-34; 43-44)

Parziali: 13-27, 17-7; 13-10, 16-13

BONDI FERRARA: Losi 6 (28’10”, 2/8 da tre), Bucci 14 (24’27”, 3/4, 2/6, 2/2), Rush 9 (35’23”, 4/7, 0/1, 1/1), Henderson 9 (29’08”, 3/5, 1/2), Brkic 13 (32’06”, 5/10, 1/6, 0/2); Guarino 4 (25’30”, 2/3, 0/2), Soloperto 4 (18’30”, 2/7), Cacace (4’35”, 0/1 da tre), Brighi (2’08”). Non entrati: Salafia, Ferrara. Allenatore: Morea.

TEZENIS VERONA: Saccaggi 10 (38’37”, 4/9, 0/4, 2/3), Rice 18 (31’09”, 2/4, 4/8, 2/2), Cortese 6 (33’05”, 1/3, 1/5, 1/2), Da Ros 5 (32’38”, 1/2, 1/2), Michelori 2 (9’43”, 1/2); Chikoko 13 (27’41”, 6/7, 0/2, 1/1), Ricci 3 (16’50”, 1/2 da tre), Bernardi (10’03”, 0/1 da tre). Non entrati: Petronio, Argenta. Allenatore: Crespi.

ARBITRI: Boninsegna, Tirozzi, Maffei.

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