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Natale e la leggenda del vischio: scopri perchè ci si bacia sotto i suoi rami

Scopri le leggende che fanno del vischio il vero protagonista del Natale

Pochi giorni a Natale,  alberi, ghirlande e luci sono pronte a colorare e riscaldare l'atmosfera delle nostre case. In questi giorni, oltre al classico albero di Natale, c'è un'altra pianta che fa da protagonista, il vischio! Entrato a far parte della nostra tradizione grazie alle leggende tramandate, il vischio esprime il massimo della  sua bellezza e fioritura proprio in questo periodo. 

Il vischio 

Il vischio è una pianta cespugliosa che appartiene alla famiglia delle Viscaceae. Una pianta sempreverde emiparassita di numerosi alberi come: pioppi, querce, olmi, noci, ma anche sul pino come quello silvestre e montano. La pianta è caratterizzata da foglie lunghe, dure e frastagliate. I fiori gialli si aggiungono alle bacche tonde bianche con l'interno gelatinoso, tossico per l’uomo. 

Usi

Anche se esiste quello selvatico, generalmente viene coltivato a scopo ornamentale. Infatti  nel periodo invernale quando la natura è in letargo, le foglie verdi, brillanti e lucide sono perfette per le decorazioni natalizie. Attenzione però che in  questo periodo le bacche potrebbero cadere, raccoglietele subito, perchè possono essere pericolose se in casa ci sono bambini o animali che inavvertitamente potrebbero mangiarle.

Leggende sul vischio

Il vischio è protagonista  di svariate leggende di origini scandinave. I druidi (antichi sacerdoti) infatti  lo usavano per infusi e medicamenti, proprio perchè grazie al vischio riuscivano a combattere le epidemie che in quel periodo colpivano la popolazione di quelle terre. Il vischio inoltre  è il simbolo di amore e fortuna. Leggenda narra che dopo la morte della divinità norvegese Balder,  a causa di una ferita da freccia inflitta dal fratello, la madre di Balder, cadde in un lungo pianto.  Per magia, le lacrime della madre a contatto con la freccia fatta di rami del vischio divennero Bacche di bianco perlato e Balder riprese vita. Così Freya, colma di gioia, ringraziò chiunque passasse sotto il vischio, con un bacio. Tradizione vuole, quindi che sotto questa pianta, simbolo della vita e dell’amore, gli innamorati debbano baciarsi per avere la protezione eterna della della dea Freya, che con le lacrime del vero amore ha salvato la vita di suo figliolo.

Inoltre leggenda narra che per onorare la sua memoria i druidi  bruciavano  alcuni rami della pianta poco prima del solstizio d’estate, per invocare la prosperità, il benessere e allontanare la sfortuna. Proprio per questa leggenda nel periodo natalizio, che segna la fine del vecchio e l'inizio di un nuovo anno, si usa il vischio  come addobbo porta fortuna. Una pianta che secondo la leggenda, protegge la casa e i suoi abitanti. 

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