Al Teatro Camploy lo spettacolo "Non c'è un pianeta B"
Una mano all'ambiente e un occhio al peso forma! Il plogging - la pratica sportiva di correre ripulendo il percorso dai rifiuti abbandonati a terra; dalla plastica alle cartacce - sta dilagando anche sul territorio. E sarà al centro dello spettacolo teatrale "Non c'è un pianeta B", di e con Roberto Cavallo che andrà in scena giovedì 9 novembre alle 21 al Teatro Camploy di via Cantarane, a Veronetta. Una serata ad accesso libero e gratuito - previa registrazione al link: https://www.eventbrite.com/e/biglietti-non-ce-un-pianeta-b-740708167067?aff=oddtdtcreator - tanto più interessante perché focalizza l'attenzione sull'importanza della raccolta differenziata per l'ambiente e sul ruolo attivo, letteralmente!, di ciascuno di noi.
Correre e raccogliere rifiuti su giù per l’Italia per sensibilizzare sul problema dell’abbandono dei rifiuti è la missione di Keep Clean and Run. L’ha ideata nel 2015 Roberto Cavallo, che partendo dalla Valle d’Aosta ha percorso sentieri e strade di tutto lo stivale, ripulendo il cammino. Ed ora questa inedita pratica, che al di la dei confini nazionali sta richiamando adepti in varie parti del mondo, è diventata anche una storia da raccontare sul palco.
“Non c’è un pianeta B” è uno spettacolo singolare e plurale allo stesso tempo. Cavallo è di fatto l’unico attore in scena che di volta in volta interpreta alcuni personaggi, in una sorta di viaggio alla scoperta dei rifiuti abbandonati e dei tanti piccoli gesti quotidiani che ognuno di noi può compiere per fare la differenza. Grazie al coinvolgimento del pubblico, la serata si snoda veloce tra reading, rievocazioni storiche e interpretazioni di personaggi impegnati nella sostenibilità e nel sociale, da Charles Moore a Janez Potocnik e don Pino de Masi. Inoltre, seguendo la storia di una lattina che, salvata dal mare, torna a nuova vita, Cavallo conduce lo spettatore alla scoperta di quanto ciascuno può effettivamente fare per un futuro sostenibile.
Lo spettacolo è prodotto da Ricrea (consorzio nazionale riciclo e recupero imballaggi acciaio) e Cooperativa Erica, coorganizzato dall'Assessorato all' Ambiente e Transizione Ecologica e Amiavr S.p.A. in collaborazione con Amia Verona. «La sfida che la nuova gestione dei rifiuti ci pone davanti è ambiziosa e si tratta di un obiettivo che può essere centrato solo con la collaborazione attiva di ciascun cittadino. La sensibilizzazione è importante e passa anche attraverso momenti di svago e ricreativi come questo», è il commento di Roberto Bechis, presidente di Amiavr S.p.A.
«Grazie a Ricrea porto in scena l’impegno che ciascuno di noi può fare nel migliorare l’ambiente partendo dal raccogliere i piccoli rifiuti abbandonati arrivando a fare una corretta raccolta differenziata. Lo faccio ripercorrendo la storia di Keep Clean And Run – la prima vera corsa, attraverso l’Italia e non solo, raccogliendo i rifiuti e raccontando la nascita delle scatolette d’acciaio, dopo l’intuizione di Mr. Appert, impersonificando i personaggi che ho avuto la fortuna di incontrare e che mi hanno ispirato in questi anni, con dei compagni di viaggio come i ragazzi de La Quadrilla Folk Band che mi accompagneranno con la loro musica dal vivo sul palco», anticipa Cavallo.
Roberto Cavallo è laureato in Scienze Agrarie. Già assessore all’ambiente, agricoltura e protezione civile al Comune di Alba, attualmente è Amministratore delegato di ERICA, azienda leader nella consulenza tecnica e comunicazione ambientale, che lavora in Europa, Centro e Sud America, Africa. Autore di oltre 80 pubblicazioni sui temi ambientali e naturalistici e relatore a oltre 400 convegni nazionali ed internazionali, è anche collaboratore di alcune trasmissioni radio televisive sui temi ambientali (Ambiente Italia, Chetempochefa, Geo, Unomattina, ScalaMercalli, Petrolio, Nemo, PresaDiretta). Autore di alcuni libri di divulgazione scientifica e narrativa.
La Quadrilla è una combat-folk band nata nel 2013 dall’incontro di Nicola Lollino (voce e fisarmonica) e Antonino Urzì (chitarra) ai quali si unisce poco dopo la sezione ritmica. L’intento, fin dall’inizio, è quello di rilanciare la canzone di protesta unendo alla musica tematiche etico-sociali-ambientaliste. Partecipa nel 2014 al Premio Buscaglione mentre l’anno successivo arriva in finale al concorso Sottotoni 2015. Nel 2016 esce L’impresa, album d’esordio che tratta anche di immigrazione e contiene una traccia dedicata a Giulio Regeni. L’album si pregia della partecipazione di Max Manfredi e Eliana Melis. Lo stesso anno la band arriva in semifinale a Emergenza Festival.