Al Teatro Ristori di Verona la celebre opera russa di Sergej Prokof’ev "Pierino e il lupo"
Sul palcoscenico del Teatro Ristori di Verona è in arrivo un altro, imperdibile, appuntamento per famiglie. Domenica 12 novembre, alle 17, la celeberrima opera russa di Sergej Prokof’ev Pierino e il lupo prenderà vita grazie ad una proficua collaborazione tra l’orchestra I Virtuosi Italiani e il Liceo Coreutico dell’educandato Agli Angeli, unico Istituto specializzato statale nel Veneto. Agli studenti spetterà il compito di rappresentare in movimento i personaggi di questa fiaba musicale, riconoscibili attraverso un’identificazione sonora. Sul podio il giovane e talentuoso direttore Leonardo Benini, alla guida di una delle formazioni più attive e qualificate nel panorama musicale internazionale. Una voce narrante intreccerà la coreografia, curata dalla docente Sofia Hrustova. Un percorso di improvvisazione guidata dove vengono sperimentate dinamiche di movimento insolite. Nel progetto artistico sono stati coinvolti quindici studenti, tra i 15 e i 19 anni, per più di 200 ore di prove in sala danza.
"Pierino e il lupo", composizione scritta nel 1936, è divenuta negli anni una delle opere più famose di Prokof’ev: una fiaba musicale che si iscrive perfettamente nella tradizione delle favole russe in cui il mondo animale, acquisendo il dono della parola e dell’intelletto, interagisce con il mondo umano. Nello specifico, il protagonista Pierino è un bambino curioso che un giorno esce dal giardino di casa per scoprire i prati nei dintorni e i suoi abitanti. La particolarità del racconto, in questo caso impreziosito dalla danza, è che ad ogni personaggio viene associato uno strumento musicale. Questo consente ai bambini di riconoscere i timbri dei vari strumenti utilizzati, tutti presenti in qualsiasi orchestra. Pierino è, ad esempio, rappresentato dagli archi (violino, viola, violoncello, contrabbasso), l’uccellino dal flauto, l’anatra dall’oboe, il gatto dal clarinetto,
il lupo dai corni e via dicendo. Il programma musicale introduce alle magie della
“tavolozza orchestrale” e il Carnevale degli animali di Camille Saint-Saëns.
Biglietti in platea e gallerie disponibili da 2 euro (ridotto online fino ai 6 anni) a 10 euro.
Prossimo appuntamento: Giovedì 16 novembre ore 20.30 – JAZZ. LegnoMadre, il nuovo progetto jazz del Marco Bardoscia Quintet. Contrabbasso Marco Bardoscia, pianoforte William Greco, batteria Dario Congedo, percussioni Simone Padovani, clarinetto Gabriele Mirabassi.
INFO E BIGLIETTI - Nuovi abbonamenti e vendita dei biglietti singoli (biglietteria aperta martedì e giovedì dalle 10 alle 12.30; mercoledì e venerdì dalle 16 alle 19:30 – Via Teatro Ristori, 7 a Verona), disponibili anche online (www.teatroristori.org/biglietteria) e al punto vendita BoxOffice di Via Pallone, 16.
PRIMA DELLO SPETTACOLO, IL BISTROT DEL TEATRO RISTORI. Nell’incantevole foyer al primo piano del Teatro, vi aspetta il Bistrot 18 - 22, anno di nascita di Adelaide Ristori. Per trascorrere i momenti prima dello spettacolo in un’atmosfera elegante e ospitale, degustando un aperitivo accompagnato da piccole stuzzicherie. Le proposte, ideate e curate dal Lollo’s Group, sono disponibili nei giorni di spettacolo (il servizio non sarà attivo durante le cene spettacolo) dalle ore 19 alle 21 con servizio al tavolo.
Maggiori informazioni sul sito www.teatroristori.org