Anche a Verona si celebra la prima edizione della "Giornata nazionale dello Spettacolo"
Domenica 24 ottobre sarà la prima Giornata nazionale dello Spettacolo. E Verona celebrerà questo momento con un concerto in piazza Bra, aperto a tutti. Alle ore 16.30 la Big Band Ritmo Sinfonica ‘Città di Verona’, con più di 30 musicisti schierati sulla gradinata di Palazzo Barbieri, si esibirà per un’ora di spettacolo dal vivo. Dallo swing anni ’30 dei musical americani al moderno rock-jazz, veronesi e turisti di passaggio potranno fermarsi e godere di un concerto a cielo aperto. Un modo per sottolineare la centralità di uno dei settori maggiormente colpiti dalla pandemia e che il Comune ha sempre sostenuto anche durante il lockdown.
Dopo che il Parlamento, settimana scorsa, ha approvato l’istituzione della celebrazione annuale, l’Amministrazione comunale ha deciso di regalare ai veronesi un momento di festa per ribadire la centralità del mondo dello spettacolo per la vita cittadina. Verona, nel mondo, è città della musica. E del teatro, sia professionista che amatoriale. «Un motore che a Verona non si è mai spento – spiega l’assessore alla Cultura Francesca Briani -, anche quando la macchina è rimasta ferma e il pubblico non poteva essere presente . E che abbiamo rimesso in funzione non appena abbiamo visto degli spiragli di luce, mettendo in campo tutti gli sforzi possibili. Oggi, che i teatri e i contenitori culturali sono tornati alla massima capienza, non possiamo che essere felici e far festa assieme a tutti gli operatori, agli artisti e ai cittadini».
Sempre domenica, prima dello spettacolo "La Bottega del Caffè" in scena al Teatro Nuovo all’interno della rassegna comunale Grande Teatro Verona, verrà distribuito a tutti gli spettatori un segnalibro dedicato alla Giornata nazionale. Un promemoria che riporta le parole di José Ortega y Gasset: «Il teatro è un genere visionario. Il teatro non accade dentro di noi ma si svolge fuori di noi e dobbiamo uscire da noi stessi e dalle nostre case e andare a vederlo».