Storie di gente che ha cambiato il mondo, ma poi qualcosa è andato storto: "Che sfiga!", la mostra
Presso la Feltrinelli, in via Quattro Spade 2 a Verona, fino a venerdì 5 ottobre sarà visibile la mostra "Che sfiga!", con illustrazioni di Giancarlo Ascari (Elfo) e testi di Micol Arianna Beltramini.
Storie di gente che ha cambiato il mondo ma poi qualcosa è andato storto 50 storie di persone che hanno fatto la storia: Beethoven, Tolstoj, Attila, Jules Verne, Bob Marley, Lady Diana e molti altri, accomunate da qualcosa che a un dato momento si è inceppato. Le tavole esposte sono ritratti disegnati da Giancarlo Ascari (Elfo) e contenuti nel volume Che Sfiga! (Centauria), scritto da Micol Arianna Beltramini.
I razionalisti dicono che la sfiga non esiste: gli eventi negativi sono autoprovocati o dovuti al caso, e quella che noi chiamiamo sfortuna è solo la nostra percezione di tali eventi. Be', magari sarà anche vero, ma è un po' come dire che l'amore è solo chimica e conservazione della specie: la verità è che né sfiga né amore guardano in faccia nessuno. Sapevate, per esempio, che per non farsi amputare il ditone Bob Marley era morto di un cancro rarissimo a trentasei anni? Avevate idea del fatto che Tennessee Williams fosse morto ingoiando il tappo del collirio che si stava mettendo? Potevate immaginare Attila, il re degli Unni, morire di sangue dal naso durante la sua prima notte di nozze? Queste 50 biografie, dal taglio ironico e a volte un po' crudele, ci danno la misura di quanto eroismo, coraggio e talento non sempre paghino in termini di fortuna. Perché è vero che la vita è dura per tutti, ma per qualcuno senza dubbio un po' di più!