Amarone Opera Prima al Palazzo della Gran Guardia
Una sfilata di 64 aziende pronte a celebrare il millesimo 2018 del re della Valpolicella, il protagonista di Amarone Opera Prima in programma a Verona, al Palazzo della Gran Guardia il 4 e il 5 febbraio 2023. Organizzato dal Consorzio vini Valpolicella, l’evento di punta della denominazione torna cosi? alla tradizionale collocazione invernale, mantenendo pero? il restyling del nome dell’anteprima straordinaria del giugno scorso a beneficio di un format versatile realizzabile anche fuori stagione, seppure con focus tematici diversificati.
In apertura della due giorni di Amarone Opera Prima a Verona, citta? che detiene il primato del vigneto urbano piu? esteso dello Stivale, la conferenza stampa inaugurale (sabato 4 febbraio, Auditorium Gran Guardia ore 11) con la presentazione dei dati di mercato della denominazione, il valore del ricambio generazionale e prospettive dell’enoturismo in Valpolicella a cura del presidente del Consorzio, Christian Marchesini, e dell’annata viticola 2018 introdotta da Giambattista Tornielli, professore associato di Arboricoltura generale e coltivazioni arboree dell’Universita? scaligera.
A seguire riflettori puntati sull’ultimo step della candidatura della tecnica secolare dalla messa a riposo delle uve della Valpolicella a patrimonio immateriale dell’Unesco, con i contributi di Pier Luigi Petrillo, professore e direttore della cattedra Unesco sui Patrimoni culturali immateriali dell’Universita? Unitelma Sapienza di Roma e di Elisabetta Moro, professoressa ordinaria di Antropologia culturale dell’Universita? Suor Orsola Benincasa di Napoli. Al talk show intervengono Francesco Lollobrigida, ministro dell’Agricoltura, della sovranita? alimentare e delle foreste, Adolfo Urso, ministro delle Imprese e del made in Italy, Gianmarco Mazzi, sottosegretario al ministero della Cultura, Luca Zaia, presidente della Regione Veneto e Damiano Tommasi, sindaco di Verona.
Dopo le call to action sul territorio realizzate l’anno scorso dal Comitato promotore (di cui il Consorzio e? coordinatore) l’iter della candidatura entra ora nella fase finale con la presentazione ufficiale del dossier che successivamente sara? trasmesso ai ministeri della Cultura e dell’Agricoltura e alla Commissione nazionale per l’Unesco (organismo interministeriale che fa capo al ministero degli Affari esteri), che entro il 30 marzo dovra? scegliere la candidatura italiana da inviare a Parigi per la complessa valutazione da parte dell’Unesco.
Al via, dalle 12.30 della prima giornata, le degustazioni presso gli stand delle aziende riservate alla stampa nazionale e internazionale, mentre dalle 16.30 alle 19 Amarone Opera Prima aprira? anche agli operatori e ai winelover che potranno replicare i tasting il giorno successivo, domenica 5 febbraio, dalle 10 alle 19.30 (ingresso a pagamento riservato ai maggiori di 18 anni. Ticket: 35 euro in prevendita e 40 euro nelle giornate di manifestazione).
Informazioni e contatti: www.amaroneoperaprima.it.