Le ricette della tradizione veronese: risi e lugàneghe
Più lunga e stretta rispetto alle altre salsicce, la luganega è un insaccato fresco che sta bene in molti piatti della cucina locale, ma nel riso il suo sapore si esalta
Preparata macinando la pancetta e la spalla del maiale e poi insaccata, la luganega non è una semplice salsiccia. La si riconosce dalla forma, più lunga e stretta rispetto agli altri insaccati della famiglia e ovviamente dal gusto diverso dato dalle spezie che la insaporiscono. La si può cuocere in molti modi e mangiare da sola, oppure la si può usare per arricchire altri piatti, in particolare i primi come i risotti, le zuppe e i minestroni. Nella cucina veronese risi e luganeghe è una ricetta tradizionale e noi ve la proponiamo così:
INGREDIENTI per 4 persone:
- 300 grammi di riso
- 200 grammi di luganeghe
- 100 grammi di pancetta
- 50 grammi di burro
- brodo
- prezzemolo, sale, parmigiano, q.b.
PREPARAZIONE:
Le luganeghe sono un insaccato fresco, quindi vanno precotte per dieci minuti in acqua calda. Intanto in una pentola si può già preparare un soffritto di burro e pancetta. Dopo aver precotto le luganeghe, aggiungerle al soffritto insieme al brodo. Quando le luganeghe saranno cotte del tutto, si può aggiungere il riso insieme ad altro brodo e far bollire tutto per 20 minuti. Quando il riso sarà cotto, aggiungere a piacimento altro burro insieme al prezzemolo e, a chi piace, il parmigiano.