rotate-mobile
Incidenti stradali Bardolino / Strada Regionale 249 Gardesana Orientale

Scontro mortale sulla Gardesana tra furgone e moto, perde la vita un militare di 46 anni

Fabio Di Giuseppe era un Alpino Paracadutista Ranger Sergente Maggiore Capo in forza alla Caserma Duca di Montorio: è lui la vittima dell'incidente fatale avvenuto nel pomeriggio di venerdì nel Comune di Bardolino

«Panzer è volato via ma rimane la moglie con i figli che facevano totalmente affidamento su Fabio e in questo momento hanno reale bisogno di noi. La moglie amava l’uniforme di Panzer e non vedeva l’ora di presenziare a cerimonie o serate conviviali a fianco a lui per sentirsi un po piu vicino alla seconda famiglia di Panzer, il nostro Reggimento. Ora questa “seconda” famiglia puó dargli un aiuto concreto. Stiamogli vicino, oggi, domani, al funerale ma non solo, perchè il dolore e la solitudine per loro non terminerá martedi». A scriverlo sulla sua pagina Facebook è il blog Alpipar, perché Fabio Di Giuseppe era un Alpino Paracadutista Ranger Sergente Maggiore Capo, conosciuto con il soprannome di "Panzer", in forza alla Caserma Duca di Montorio. 
È lui il 46enne che nel pomeriggio di venerdì ha perso la vita nel tragico incidente avvenuto nel pomeriggio di venerdì sulla Gardesana, all'altezza del cimitero di Cisano, nel Comune di Bardolino. 

Originario di Cosenza ma residente a Castelnuovo del Garda, il militare si trovava in sella alla propria Ducati Monster con la quale stava percorrendo la strada regionale 249 in direzione di Lazise, verosimilmente per fare ritorno a casa dopo una gita in moto sulla costa lacustre, quando, poco prima delle ore 17, ha impattato contro un furgone che lo precedeva e che stava viaggiando nello stesso di marcia. Sbalzato al suolo, il 46enne sarebbe stato soccorso prima dal conducente di un altro mezzo e poi dal personale del 118, giunto con ambulanza ed elicottero, ma ogni tentativo di rianimazione è risultato inutile e il militare è morto sul posto. Illeso il conducente del furgone. Sul luogo dell'incidente anche i carabinieri e la polizia locale, per regolare la viabilità della zona e svolgere gli accertamenti utili a ricostruire la dinamica. Stando ai primi rilievi, la moto è andata a sbattere sul fianco sinistro del mezzo a quattro ruote, all'altezza della portiere anteriore del conducente, che in quel momento stava svoltando a sinistra, ma le indagini delle forze dell'ordine vanno avanti. 
La camera ardente è stata allestita a Bardolino, in Strada Campazzi di Mezzo, mentre, scrive Alpipar, ancora non sarebbe stata ufficializzata la data del funerale. 

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Scontro mortale sulla Gardesana tra furgone e moto, perde la vita un militare di 46 anni

VeronaSera è in caricamento