È un'indagine condotta da Facile.it, realizzata su dati ufficiali del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, secondo la quale nella provincia scaligera oltre 26% delle vetture è un Euro 3 o di categoria inferiore
«Temiamo che molte famiglie non abbiano il tempo materiale per interrogarsi sul cambio dell'auto», spiega l'Ass. all'Ambiente Segala che punta a una proroga fino a novembre 2021
L'ozono mostra numerosi superamenti in tutto il territorio provinciale, e nel 2019 ha raggiunto dei livelli tali da superare la soglia di allarme, come non accadeva dal 2006
Potrebbero non poter circolare 14.109 automobili in città e 69.233 in tutta la provincia. L'assessore Segala: «L'emergenza sanitaria deve essere tenuta in considerazione. Andiamo incontro ai cittadini»
Enrico Cappelletti, Manuel Brusco e Sonia Perenzoni, hanno tenuto una conferenza stampa sulla spinosa e delicata questione che tocca le province di Vicenza, Verona e Padova: «C'è una responsabilità politica enorme se l'inquinamento è arrivato a questa portata»
Anche questi cantieri hanno dovuto fermarsi durante il lockdown, ma a fine aprile hanno ripreso la loro attività e, come fa sapere il Commissario Dell'Acqua, starebbero rispettando i tempi previsti
In una relazione, Arpav ha analizzato i dati raccolti nel 2019 nelle cinque stazioni posizionate nel territorio scaligero. Rispetto all'anno precedente l'inquinamento è aumentato
Arpav ha pubblicato i risultati di uno studio realizzato tra il 23 febbraio e il 31 marzo. Cali anche del 50% nelle concentrazioni di biossido di azoto nell'aria e del 32% per il PM 10
Uno studio del professore dell'ateneo scaligero è stato pubblicato sulla piattaforma MedRxiv. E per approfondire il tema l'Iss crea una task force di cui fa parte anche Arpav
Arpav risponde al comunicato della consigliera regionale Cristina Guarda: «I 44 pozzi al momento dei sopralluoghi erano in gran parte in funzione, gli altri risultando inattivi per la scarsità d’acqua a causa del basso livello della falda»
Cristina Guarda del gruppo Civica per il Veneto mette nel mirino Arpav e Zaia: «Usi un millesimo dell'impegno e delle risorse impiegate per il Covid-19, destinandole a questa emergenza già emersa con tutta la sua prepotenza nelle vite di centinaia di migliaia di famiglie»
Grazie ad un finanziamento del Ministero dei trasporti, il capoluogo riuscirà ad acquistare mezzi meno inquinanti che faranno parte della flotta di Atv
La Regione Veneto ha fissato la nuova scadenza al 5 maggio 2020 e promosso un altro bando «che prevede la concessione di contributi per installare dei preriscaldatori sui mezzi di trasporto pubblico con l'obiettivo di abbattere le emissioni inquinanti»
Arpav: «L'analisi di tutti i fenomeni che concorrono all'inquinamento atmosferico è particolarmente complessa, ma per arrivare ad una sua diminuzione è sempre auspicabile adottare delle misure di riduzione delle emissioni»
L'esperto di microbiologia ambientale e docente dell'università di Verona Giovanni Vallini: «Questa situazione di emergenza ci deve far riflettere su scelte strategiche durature per contenere il nostro impatto ambientale»
L'analisi dell'Osservatorio Aria dell'agenzia regionale per l'ambiente lascia pensare che la dispersione delle PM10 di questi giorni sia più legata a fattori meteorologici che non alla diminuzione del traffico
Restano in vigore i divieti di circolazione per i veicoli privati resi più rigidi dall'innalzamento dell'allerta dal livello 0 (verde) al livello 1 (arancio)
Nel capoluogo e in molti altri comuni scaligeri è aumentato il livello di allerta per l'inquinamento dell'aria e di conseguenza anche il numero di veicoli che non possono circolare. PD e Bertucco attaccano l'assessore all'ambiente Ilaria Segala
La stazione di rilevamento al Giarol Grande ha registrato il superamento del valore limite giornaliero di PM10 per quattro giorni consecutivi e questo rende più stringenti le misure antismog del Comune
«Nel 2013 Arpav aveva identificato nel sito dell’azienda la principale causa dell’inquinamento nella produzione di sostanze perfluoroalchiliche», ha ricordato l'Agenzia Regionale per la Prevenzione e Protezione Ambientale del Veneto
Il consigliere comunale del Partito Democratico ha chiesto anche alla Regione di non far pagare il bollo auto ai cittadini che non possono circolare a causa delle limitazioni anti-inquinamento