Si tratta di un portale voluto dalle società idriche che si sono costituite parti civili contro i presunti responsabili del disastro ambientale che ha colpito le province di Padova, Vicenza e Verona
I risultati sono stati presentati dal professor Carlo Foresta dell'università di Padova, il quale afferma la necessità di ulteriori approfondimenti «per quantificare le conseguenze sulla salute delle persone»
«Si tratta di una nuova iniziativa sulla quale abbiamo investito volentieri una somma significativa, a dimostrazione che, contrariamente a certe polemiche circolate, la Regione non ha mai accantonato il problema sul quale si sta lavorando con intensità», ha detto l'assessore Lanzarin
Restano alti i valori delle polveri sottili in città e la misura scattata lunedì scorso dunque resterà in vigore fino alla fine del prossimo mese. «La nostra situazione è in linea con il resto della nostra provincia», ha detto il sindaco Sboarina
Dal 23 al 25 febbraio compreso, dalle 8.30 alle 18.30, sarà in vigore il divieto nel capoluogo scaligero e non solo, in quanto è stato raggiunto il livello di allerta 1 – arancio per il superamento di Pm10
Dalla scorsa settimana l'Agenzia Regionale per la Prevenzione e Protezione Ambientale del Veneto ha registrato lo sforamento del valore limite giornaliero di 50 µg/m3 per alcuni giorni consecutivi in diverse zone della regione
L'assessore all'ambiente: «Dopo aver lavorato per ridurre l'inquinamento dei mezzi di trasporto adesso è arrivato il momento di agire anche sugli impianti di riscaldamento»
«Gli interventi strutturali che abbiamo messo in atto per l’ambiente e la mobilità sostenibile stanno dando i loro frutti», spiega l’Ass. all’Ambiente del Comune di Verona Ilaria Segala
Il capoluogo scaligero è sempre presente nelle classifiche realizzate da Legambiente nel report annuale sulle città che non hanno rispettato i limiti per la concentrazione giornaliera di polveri sottili (Pm10)
È stata realizzata una classifica sulla mortalità dovuta all'inquinamento dell'aria in 858 città europee. Per le polveri ultrasottili, il capoluogo scaligero è 11esimo. Per il biossido di azoto è 50esimo
L'Arpav ha comunicato al Comune di Pescantina una «situazione di compromissione grave della qualità delle acque di falda. Il movimento Ambiente & Vita: «Bonifica e indagine epidemiologica non possono più attendere»
La critica è del movimento Traguardi, comunque concorde con la decisione di non applicare il blocco. Contrario invece il consigliere Bertucco: «La pandemia non è una buona ragione per allentare la guardia sull'inquinamento»
Andrea Zanoni (PD): «Regione in ritardo, sia più incisiva». Cristina Guarda: «Miteni da inserire nell'anagrafe dei siti da bonificare». Bonifica che per gli ambientalisti non è ancora iniziata seriamente
I cittadini avrebbero individuato il punto in cui verosimilmente sarebbe avvenuto lo scarico illecito e lo hanno segnalato ai carabinieri di Verona, che hanno inviato sul posto alcuni agenti in borghese
«Si ritiene indispensabile acquisire un’intesa sulla deroga, da parte del Governo, alle misure minime definite all’interno dell’Accordo del Bacino Padano», ha detto l'assessore Bottacin
Acquevenete, Acque Veronesi, Acque del Chiampo e Viacqua, si sono costituite parte civile nel processo sull'inquinamento da sostanze perfluoroalchiliche che ha colpito il Veneto
Una manifestazione di due giorni, martedì e mercoledì, che ha nel mirino il ministro dell'ambiente Sergio Costa. «I Pfas sono pericolosi, solo con limiti zero si tutela la salute dei cittadini e dei nostri figli»
In totale sono state controllate 97 città e, tra quelle del Veneto, solo Belluno rientra nel 15% che ha preso la sufficienza. Tutte le altre sono state bocciate
«Una deroga importante, che va incontro alle esigenze\difficoltà attraversate dai cittadini che, in questa fase di ripartenza post lockdown, si stanno ancora interrogando sulla possibilità o meno di un cambio auto», ha detto l'assessore Segala
Le Regioni del Bacino Padano si stanno accordando per lo slittamento ed anche per l'introduzione di una "deroga chilometrica", misurabile e controllabile, per i veicoli che invece saranno interessati dal blocco
«Le Regioni hanno anche stabilito che da subito venga istituita una task-force di tecnici per valutare interventi alternativi di mitigazione e la proroga anche successiva al gennaio», ha spiegato l'assessore Bottacin
«Abbiamo affrontato danni ingenti e onerosi, ora si accerti la verità e si proceda ai risarcimenti», le quattro aziende si preparano al procedimento sul caso d'inquinamento che ha coinvolto il Veneto
Mentre va avanti il processo principale sulla contaminazione da Pfas, si sono concluse le indagini su un secondo filone di inchiesta riguardante sulla presunta gestione scorretta del GenX
È un'indagine condotta da Facile.it, realizzata su dati ufficiali del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, secondo la quale nella provincia scaligera oltre 26% delle vetture è un Euro 3 o di categoria inferiore