Per allestire e smontare le scenografie delle opere, Fondazione Arena di Verona avrebbe per anni pagato un'azienda al centro di un giro di false fatturazioni con cui si sarebbe arricchita anche al criminalità organizzata
Avrebbero ricavato profitti illeciti tramite gli appalti del parco divertimenti. L'inchiesta della Fiamme Gialle è partita dalle denunce di alcune aziende
Mirko Cordioli non avrebbe commesso l'attività illecita coinvolgendo il club sportivo, bensì l'azienda di cui è titolare, una ditta che si occupa di commercio di materiale ferroso