rotate-mobile
social

Guida Michelin Italia 2021: due le novità veronesi

Presentata la 66a edizione della Guida Michelin Italia, in occasione della quale sono state annunciate le nuove stelle Michelin

Il 25 Novembre 2020 è stata presentata la 66a edizione della Guida Michelin Italia, in occasione della quale sono state annunciate le nuove stelle Michelin. Ha fatto inoltre il suo debutto il nuovo pittogramma dedicato alla sostenibilità – la stella verde – assegnato agli chef che promuovono una cucina più sostenibile. Tra le 29 le novità stellate che hanno delineato un nuovo firmamento in tredici regioni della penisola, figurano 3 new entry Due Stelle e 26 nuovi ristoranti stellati, per un totale di 371 ristoranti stellati. Confermati tutti gli 11 Tre Stelle .

L’evento, trasmesso in Live streaming, è stato condotto da Petra Loreggian con la partecipazione di Federica Pellegrini che, in qualità di Ambassador Michelin, ha annunciato i nomi dei 13 chef ai quali è stato assegnato il simbolo della sostenibilità, la “stella” verde .

La App Michelin ristoranti con i contenuti della Guida Michelin 2021 sarà disponibile gratuitamente dalle ore 14.00 di oggi per iOS e Android, mentre l’edizione cartacea della Guida sarà disponibile in tutte le librerie a partire dal 26 novembre.

Sono tre le novità che portano i ristoranti che “meritano una deviazione”, e quindi le Due Stelle.

Come abbiamo già detto, ben 26 le novità stellate per un totale di 323 ristoranti. Tra questi sedici sono under 35, quattro dei quali under 30. Due delle quali veronesi.

Il panorama stellato veronese della Guida Michelin 2021 

La Cru

Giacomo Sacchetto**

Romagnano (VR)

Amistà

Mattia Bianchi**

San Pietro in Cariano (VR)

Il panorama stellato della Guida Michelin 2021:

1 stella323 ristoranti (26 novità)

2 stelle 37 ristoranti (3 novità)

3 stelle 11 ristoranti

Per un totale di 371 ristoranti stellati. Il Veneto, a quota 37, con due novità (1 Tre Stelle 4 Due Stelle 32 Una Stella).

La Guida Michelin 2021 oltre le stelle

La 66a edizione della Guida MICHELIN Italia propone ai suoi lettori oltre 2600 indirizzi tra alberghi e ristoranti.

Tra i 2027 ristoranti:

buon pasto oltre 1400 ristoranti propongono un buon pasto con prodotti di qualità

bib 252 Bib Gourmand, di cui 11 novità.

La faccina sorridente dell’Omino Michelin che si lecca i baffi indica un ristorante che propone una piacevole esperienza gastronomica, con un menu completo a meno di 35 €

La app e il sito della Guida Michelin

La Guida Michelin non è solo cartacea. Tutti i ristoranti della Guida Michelin Italia si trovano anche nella app Michelin Ristoranti, scaricabile gratuitamente per iOS e Android.

Ricco di informazioni è il sito www.guide.michelin.com/it che funziona come motore di ricerca della Guida Michelin Italia, e permette di scegliere un ristorante secondo gusti, occasioni, budget.

A ogni ristorante corrisponde una descrizione dettagliata. Inoltre, il sito contiene una sezione editoriale in cui si trovano ristoranti, novità in anteprima e itinerari suggestivi segnalati dagli ispettori.

La Guida MICHELIN

La Guida Michelin nasce in Francia nel 1900. Era una piccola guida che avevano voluto i fratelli Édouard e André Michelin, i fondatori della Michelin, per aiutare le poche migliaia di automobilisti francesi alle prese con un viaggio che, allora, era spesso avventuroso. Conteneva informazioni pratiche (dove fare rifornimento, dove trovare un’officina, dove cambiare i pneumatici) e indicazioni su dove mangiare e dormire. In Italia, la prima Guida Michelin è del 1956.

La Guida Michelin nasce quindi come aiuto per chi viaggia, come ogni prodotto (pneumatici, carte e guide) Michelin, e continua ad esserlo.

I rigorosi criteri di selezione, applicati in modo omogeneo in 30 Paesi, rendono la Guida Michelin un riferimento nel campo della ristorazione. Gli ispettori Michelin operano in modo anonimo seguendo una consolidata metodologia in tutto il mondo e pagano il conto al ristorante, valutando esclusivamente la qualità della cucina in base a cinque criteri definiti da Michelin: qualità dei prodotti, gusto e abilità nella preparazione dei piatti e nella combinazione dei sapori, cucina rivelatrice della personalità dello chef, rapporto qualità/prezzo e continuità nel tempo e nel menu. Questi criteri sono rispettati dagli ispettori Michelin in Italia, come in Giappone o in Cina e negli Stati Uniti. Ne consegue che la qualità di un ristorante tre stelle è la stessa a Firenze e a New York, così come dev’essere equiparabile la qualità di un ristorante una stella a Napoli e a Londra.

I numeri della Guida MICHELIN Italia 2021

Alberghi


 

ESERCIZI SELEZIONATI


 

Ristoranti

604


 


 


 

2027

29

gran lusso

Gran lusso e tradizione

gran lusso

3

165

gran lusso

Gran Confort

gran lusso

49

238

gran lusso

Molto confortevole

gran lusso

390

90

gran lusso

Di buon confort

gran lusso

1014

7

gran lusso

Abbastanza confortevole

gran lusso

571

75

gran lusso

Forme alternative di ospitalità


 


 

423

gran lusso

Esercizi più ameni

gran lusso

373

130


 

Alberghi


 


 


 


 

Carta dei vini interessante 

vini

591


 

LA TAVOLA

buon pasto

Ristoranti che propongono un buon pasto

con prodotti di qualità

1404

bib


 

"Bib Gourmand" Cucina di qualità con un menu completo a meno di 35 €


 

252


 


 

 LA SOSTENIBILITA’


 

Stella verde 

13


 

STELLE MICHELIN


 

1 stella 323


 

2 stelle 37


 

3 stelle 11

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Guida Michelin Italia 2021: due le novità veronesi

VeronaSera è in caricamento