Covid nelle case di riposo di San Giovanni Lupatoto, i positivi sono 33
La Fondazione Pia Opera Ciccarelli continua il monitoraggio. Tra gli ospiti positivi, 21 sono asintomatici, 11 paucisintomatici e 1 sintomatico
La Fondazione Pia Opera Ciccarelli continua il monitoraggio all'interno delle case di riposo che gestisce a San Giovanni Lupatoto, residenze in cui purtroppo sono stati scoperti casi di contagio da coronavirus.
Gli ultimi controlli hanno rilevato che sono 33 i positivi: 21 asintomatici, 11 paucisintomatici e 1 sintomatico. E sia gli ospiti che gli operatori inizialmente risultati negativi, sono stati sottoposti al tampone martedì scorso, 6 ottobre. Ed anche il personale degli uffici amministrativi è stato sottoposto ad uno screening straordinario. Il primo tampone è stato eseguito venerdì scorso, 9 ottobre, e nessuno è risultato positivo, ma altri test saranno eseguiti il 15 ed il 26 ottobre.
Inoltre, da oggi, nella Residenza Mimosa della onlus lupatotina, è presente la dottoressa Beatrice Avesani, assunta con incarico professionale a termine, come esperta in gestione e organizzazione di residenze con problematiche infettive. La dottoressa Avesani affiancherà le figure sanitarie e socio-sanitarie in questo momento di emergenza Covid-19 per fronteggiare la criticità in atto e per coadiuvare il responsabile di residenza nelle modifiche organizzative della casa che possono variare di momento in momento.
Per le famiglie restano a disposizione i punti di ascolto delle residenze già attivati. Le équipe di ogni residenza, con i coordinatori e la direzione, stanno analizzando ulteriori possibilità per agevolare e incentivare il contatto dei residenti con i propri familiari di riferimento. E sono state anche recepite le nuove indicazioni della Regione Veneto per eseguire test rapidi ai visitatori delle residenze per anziani.