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Domenica, 28 Aprile 2024
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Successo enorme per la mensa universitaria Esu a km zero: «In un mese oltre tremila presenze»

Annunciata anche l'implementazione della rete Wifi: «Venendo qui - spiega Giuseppe Ruffini, direttore di Coldiretti Verona - gli studenti non sono semplici utenti, ma si fanno loro stessi testimonial di una scelta legata alla stagionalità e alla salubrità delle eccellenze agroalimentari del nostro territorio»

Dopo un mese dall’apertura della mensa universitaria al Mercato Coperto di Campagna Amica, con la gestione della cucina da parte della cooperativa sociale Centro di Lavoro San Giovanni Calabria, è tempo di tirare le somme: «Dal giorno dell’apertura, lo scorso 13 novembre, - ha rivelato il presidente di Coldiretti Verona, Alex Vantini - i numeri sono in costante crescita a dimostrazione del fatto che il connubio tra ristorazione collettiva e prodotti del territorio è senz’altro vincente. Siamo particolarmente soddisfatti del risultato anche perchè gli studenti dimostrano di aver compreso la bontà del nostro progetto che è quello di aprirci alla comunità mettendo i valori della campagna al servizio delle nuove generazioni».

Stando ai dati forniti in una nota proprio da Coldiretti Verona, sarebbero oltre tremila gli studenti che in trenta giorni sono transitati in Galleria Filippini per un pranzo a km zero, consumato in un contesto unico nel suo genere: «Si tratta - spiegano sempre da Coldiretti - per la maggior parte di ragazzi italiani (72%) anche se si registra una forte presenza di iraniani (20%) grazie ai rapporti particolarmente stretti tra le università dei due paesi. Le regioni di provenienza degli italiani si collocano per lo più al nord con un 74% di cui il 23% di veronesi che preferiscono pranzare al Mercato pur potendo rientrare facilmente a casa».

In merito è intervenuto anche il presidente di Esu Verona, Claudio Valente: «Ad accedere al servizio, nel 60% dei casi, sono "borsisti", ovvero studenti che per merito e reddito hanno diritto al pasto gratuito i cui costi sono sostenuti interamente da Esu. C’è voluto tempo dall’idea al piatto, ma grazie alla perseveranza di Esu, Coldiretti e della Cooperativa, ci siamo riusciti. A fronte di un impegno economico serio da parte del nostro Ente, nel rispetto delle linee guida regionali, i risultati ci dicono che avevamo interpretato bene le necessità degli studenti in un’area in cui questo servizio mancava. È ciò che Esu deve fare: individuare i bisogni e lavorare sodo per fornire risposte adeguate. Anche percorrendo strade non ancora intraprese da nessuno, come in questo caso. Un ringraziamento particolare - ha poi aggiunto Claudio Valente - va anche all’Università di Verona e al suo Magnifico Rettore Pier Francesco Nocini che ha fin da subito appoggiato e sostenuto il progetto che migliora la qualità di uno dei servizi essenziali dedicati a studentesse e studenti dell’ateneo».

Parole di soddisfazione sono quindi arrivate anche dal direttore di Coldiretti Verona, Giuseppe Ruffini:  «Il nostro servizio non si limita a una semplice somministrazione di pasti. Vogliamo infatti promuovere una piena condivisione del nostro progetto con i ragazzi che frequentano i nostri spazi. Venendo qui gli studenti non sono semplici utenti, ma si fanno loro stessi testimonial di una scelta legata alla stagionalità e alla salubrità delle eccellenze agroalimentari del nostro territorio. È nostra intenzione agevolarli in ogni modo, per esempio - ha annunciato il direttore Giuseppe Ruffini - mettendo a loro disposizione una linea wi-fi implementata in grado di semplificare la loro naturale predisposizione alla connettività». Secondo quanto riferito da Coldiretti, i accordo con l’Esu, la mensa verrà sospesa per le prossime festività nel giorno di Natale e dal 31 dicembre fino al 7 gennaio 2024 compreso.

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