La Zai cambia faccia, scatta il piano di riqualificazione
Tosi: "Si tratta di un progetto fondamentale, molte zone verranno completamente rivalutate"
"Gli interventi in programma sono tanti e di largo respiro, bisogna sempre avere un occhio sia per i problemi della città sia per i disagi dovuti dalla trasformazione, dopotutto stiamo parlando di una zona interessante che presenta diverse criticità" ha precisato il presidente di Confindustria Verona, Andrea Bolla. In particolare, verrà ridisegnata la spina dorsale della zona industriale, il grande asse di viale del Lavoro e di viale delle Nazioni: le carreggiate verranno allungate, soprattutto per dare spazio al collegamento filotramviario. Le ex Officine Adige, in Zai, sorgerà un complesso residenziale e di uffici, con parchi e zone per il tempo libero progettato dall'architetto Richard Rogers. L'ex Manifattura Tabacchi, in Zai, dove in base al progetto dell'architetto Antonio Citterio sorgeranno un centro congressi, un albergo, negozi, parcheggi pubblici e pertinenziali. E ancora l'ex Autogerma, a Santa Lucia, dove pure arriveranno case, negozi e uffici. Cambierà volto l'ex Consorzio Agrario, vicino al casello di Verona sud, dove pure sorgerà una torre a base a forma di ellisse, con annesso un fabbricato. Questi sono alucni dei progetti dei 42 presentati dai privati, che porteranno con 60 milioni nelle casse del Comune.