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Redazione

Panchine anti-bivacco, il Pd scorda il bracciolo

Il parroco critica la scelta dell'amministrazione, l'opposizione rivendica i meriti dei lavori

Avete visto la nuova piazzetta San Nicolò? Bella vero? Rimessa a nuovo con i giardinetti e tutto il resto. Ci sono voluti otto mesi di lavori, ma alla fine al taglio del nastro tutto era a posto. Comprese le panchine. Non panchine normali, ma quelle anti-bivacco tanto care all’amministrazione comunale, con il comodissimo bracciolo nel mezzo.

Ecco, ora non staremo qua a discutere dell’opportunità o meno di utilizzare proprio quel tipo di accorgimento per evitare che le persone, parola di assessore, “si sdraino invece di sedersi”. Né vogliamo sottolineare la presa di posizione di don Roberto Vinco, che ha definito le panchine “l’unica nota stonata della nuova piazza, perché rappresentano un segno di rifiuto verso gli altri”.

No, quello che vorremmo sottolineare è la reazione dell’opposizione. Che pare non abbia detto una parola, né sollevato alcuna obiezione in merito all’installazione delle panchine anti-bivacco. Il Pd ha voluto solo prendersi il merito della riqualificazione della piazza: “Il  progetto è stato fatto durante l’amministrazione Zanotto”, hanno detto. Sul bracciolo delle panchine, nemmeno una parola. O ce la siamo persa? Nel qual caso, per favore, parlate un po’ più forte. 
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