Tosi ha invitato il presidente della Repubblica in citt per un grande evento. Ma quale?
La Redazione 18 gennaio 2011 13:20
Abbiamo un sindaco ospitale. Su questo non ci piove. E speriamo che non piova davvero, visto che abbiamo scoperto che se tornerà una perturbazone come quella di Ognissanti le nostre chiappe finiranno di nuovo ammollo. Tosi ha dichiarato di avere invitato il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano a Verona in occasione di un grande evento della città. Quale sarà? Il concerto dei Duran Duran in Arena? Perché di commemorazioni importanti per celebrare l'unità d'Italia non se ne trovano all'orizzonte. E non ce lo vediamo il nostro garante della Costituzione cantare a squarciagola le note di Wild Boys. Il presidente della Repubblica non è un feticcio da tirare per la giacchetta ogni volta che se ne presenta il bisogno. "Vedete? Siamo italianissimi. Viene pure Napolitano..." La questione è un'altra: se il nostro sindaco si professa "molto nazionalista", e si affanna a dimostrarlo, dovrebbe chiedere ai suoi compagni di partito se la pensano come lui. Perché se il campione purosangue non è più ben voluto dalla sua stalla, corre il rischio di morire ronzino.
