Parco della Lessinia, i guardiaparco restano. «Impegno a mantenere tutto il personale»
Giunta regionale approva linee guida sul personale del parco. Esultano i consiglieri di minoranza: «Scongiurato il depotenziamento»
Il Parco regionale della Lessinia non perderà i suoi guardiaparco. La giunta regionale del Veneto si è presa l'impegno di confermare l'intero personale impiegato, sbarrando dunque la strada al contestato taglio contenuto nel piano del personale approvato dal consiglio direttivo del parco.
La differenza di vedute sulla strategicità dei guardiaparco tra Regione Veneto ed ente gestore del Parco della Lessinia era emersa martedì scorso, 28 marzo, durante il consiglio regionale. Rispondendo alle interrogazioni dell'opposizione, la giunta veneta aveva espresso l'importanza che la figura del guardiaparco ricopre. Ma la conferma che i guardiaparco resteranno nel Parco della Lessinia è arrivata solamente ieri, 30 marzo, durante la seduta della seconda commissione del consiglio regionale del Veneto. Alla riunione ha partecipato l'assessore con delega ai parchi Cristiano Corazzari che ha confermato «l'impegno della giunta di mantenere tutto il personale del parco». Un impegno formalizzato dall'approvazione da parte della giunta delle linee guida sul personale del Parco della Lessinia. Linee che prevedono il mantenimento di tutto il personale attuale, compresi i guardiaparco.
Era questa la notizia che i consiglieri di minoranza volevano sentire. Ed i consiglieri del Partito Democratico Andrea Zanoni e Anna Maria Bigon ha espresso soddisfazione, evidenziando il «lavoro di squadra con l'opposizione che ha fortunatamente visto scongiurata la possibilità di depotenziare il parco, cancellando la figura del guardiaparco. Una figura fondamentale per continuare a vigilare e controllare le norme a tutela della biodiversità e dell’ambiente di uno dei più bei parchi del Veneto».
