rotate-mobile
Cronaca Centro storico / Via Sottoriva

Plateatici gettati in Adige dai vandali. «Gesto intollerabile e scellerato»

Prese di mira la trattoria Vecio Mulin ed altra attività di Via Sottoriva, a Verona. Il movimento Verona Domani chiede punizioni esemplari per i colpevoli. E Prima Verona insiste con i vigili di quartiere

La politica locale si fa sentire dopo l'episodio di vandalismo accaduto nella notte tra venerdì 18 e sabato 19 marzo in Via Sottoriva, a Verona. I rappresentanti di Verona Domani in prima circoscrizione chiedono che i responsabili siano individuati e puniti il prima possibile. Mentre Prima Verona torna a battere i tasti del controllo di vicinato e del vigile di quartiere.

Erano quasi le 3 del mattino di venerdì scorso quando il gruppo di vandali ha fatto capolino in Via Sottoriva. L'orario preciso è stato ricavato dalle telecamere di videosorveglianza che hanno ripreso tutto e che ora sono al vaglio della polizia locale. Due ragazzi, immortalati anche da tre amici che assistevano alla scena, hanno buttato sulla riva dell'Adige gli ombrelloni, le sedie e i tavoli lasciati all'esterno della trattoria Vecio Mulin, che a quell'ora era chiusa. Questo l'episodio più grave, ma anche altre attività della via hanno scoperto che alcuni arredi dei loro plateatici erano stati danneggiati.
I titolari del Vecio Mulin, insieme ai camerieri, sono riusciti a recuperare tutto quello che era stato buttato verso il fiume. Per fortuna, l'acqua non si è portata via nulla, ma il volo dal parapetto ha danneggiato parte del mobilio.

«Un gesto assolutamente intollerabile e scellerato, commesso da ragazzi che non hanno evidentemente più nessun limite - ha commentato il presidente della prima circoscrizione Giuliano Occhipinti - Non esistono etichette, né giustificazioni per episodi di tale gravità. Siano essi appartenenti a baby gang, o semplici ragazzi annoiati, i colpevoli vanno individuati al più presto e puniti in modo esemplare».
E ci sarebbe anche un danno collaterale. Infatti, la zona in cui sono stati ritrovati gli ombrelloni e tutto il resto viene spesso utilizzata dalla fauna selvatica per nidificare. Alcune uova di uccello, quindi, potrebbero essere state accidentalmente rotte dai vandali. «Spiace assistere a questi episodi che definirei di delinquenza vera e propria - ha aggiunto il consigliere di Verona Domani in prima circoscrizione Alvise Turco - Oltre al danno subito dai ristoratori per il materiale d'arredo, gran parte del quale parrebbe non più utilizzabile, vi è un'ulteriore preoccupazione per la fauna acquatica presente in quel tratto di riva dell'Adige. Se fosse accertata la distribuzione dei nidi e delle uova delle anatre e degli altri uccelli che lì stazionano, la responsabilità degli autori di quella improvvida condotta si aggraverebbe ulteriormente».

E dall'opposizione, il leader e candidato sindaco di Prima Verona Michele Croce pretende maggiore sicurezza. «Verona continua ad essere vittima di episodi di vandalismo e microcriminalità - ha dichiarato Croce - A farne le spese questa volta è un esercente onesto che cercava, come tanti colleghi, di rialzare la testa dopo un momento difficile e che adesso si trova costretto a ricomprare tutto quello che è stato distrutto da dei delinquenti. Non c’è più tempo da perdere con tardivi provvedimento o con futuribili interventi che non si sa quando verranno messi in campo. I cittadini hanno paura, per questo a breve depositeremo in Comune la nostra petizione per il vigile di quartiere. Petizione che ha già raggiunto quota mille firme, a dimostrazione che i veronesi sono stufi di sentirsi vittime a casa loro. Serve una svolta, Verona ha bisogno di un sindaco che alle promesse sostituisca i fatti. Prima Verona in queste settimane ha incontrato i cittadini, ha ascoltato le loro richieste e ha raccolto le firme per degli interventi da attuare subito per cercare di arginare l’insicurezza che regna in tante zone della città. La nostra Verona deve essere vivibile, a tutte le ore del giorno».

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Plateatici gettati in Adige dai vandali. «Gesto intollerabile e scellerato»

VeronaSera è in caricamento