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Cronaca Via Legnago

Omicidio al B&B. Resta in libertà il 37enne che uccise il collega di lavoro

Rimane a piede libero con il divieto di dimora a Verona Sergio Filipe Soares Lourenco, il portoghese che nella serata del 31 agosto colpì con un coltello alla coscia destra Joachim Manuel Fajardo Moio, recidendo l'arteria femorale

Sergio Filipe Soares Lourenco, portoghese di 37 anni accusato di omicidio preterintenzionale, rimarrà a piede libero in attesa di un'altra decisione del Riesame. 
Come spiega TgVerona, a deciderlo è stata la Cassazione e per l'uomo, scarcerato già nel novembre 2017 dopo essere stato rinchiuso a Montorio, resta in vigore il divieto di dimora a Verona. 

L'OMICIDIO - Il 37enne aveva confessato di aver colpito un suo collega, Joachim Manuel Fajardo Moio di 58 anni, mentre si trovavano nel  bed&breakfast "La Dimora del Viaggiatore" di via Legnago, provocandone la morte. Il tutto prese il via da una banale lite per una sigaretta non concessa, con Lourenco che aveva ferito il connazionale alla coscia destra con un coltello, recidendo l'arteria femorale, dichiarando poi che si era tratto solo di una tragica fatalità. 

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