Covid, Zaia: «Se dovesse servire, vaccineremo anche ai turisti in Veneto»
Il presidente della Regione ha anche lanciato un appello ai veneti con più di 40 anni: «Ci sono 70mila posti liberi per le vaccinazioni. Prenotatevi o apriamo le prenotazioni a tutti»
Ieri, 18 maggio, si è tenuta la riunione della giunta regionale e quindi non il presidente Luca Zaia non ha tenuto l'appuntamento con gli aggiornamenti sull'emergenza coronavirus in Veneto. Appuntamento che è tornato oggi, sempre a Marghera, nella sede della protezione civile regionale. Appuntamento in cui Zaia è stato affiancato dal suo assessore alla sanità Manuela Lanzarin.
Le prime comunicazioni di Zaia hanno riguardato i bollettini sui contagi ed i ricoveri legati al coronavirus e sulle vaccinazioni anti-Covid: «Sono 33 i positivi rintracciati nelle ultime 24 ore in Veneto, dove sono stati eseguiti 34.555 tamponi. Quindi l’incidenza giornaliera è dello 0,96%. I ricoverati per Covid negli ospedali veneti sono 941 e sono così distribuiti: 828 in area non critica e 113 in terapia intensiva. Ed i pazienti non Covid in terapia intensiva sono 276. I dati sono dunque indubbiamente buoni e anche le vaccinazioni stanno dando ottimi risultati. Abbiamo fatto quasi 26mila vaccini nelle ultime 24 ore, ma i dati straordinari riguardano le coperture vaccinali: quasi il 98% della popolazione veneta con più di 80 anni è vaccinata e nella fascia di età 70-79 anni i vaccinati sono l’84%. Nella fascia di età tra i 60-69 i vaccinati e coloro che hanno già prenotato il vaccino sono il 78%. Nella fascia di età 50-59 tra vaccinati e prenotati siamo al 66% e siamo al 45% nella fascia 40-49 anni. Da oggi al 16 giugno abbiamo ancora 70mila posti a disposizione per chi volesse vaccinarsi. Quindi lancio un appello a chi ha più di 40 anni affinché si affrettino a prenotarsi, altrimenti apriamo la prenotazione delle vaccinazioni a tutti».
Zaia ha poi riferito che la Regione ha attualmente 80mila dosi di vaccino in magazzino e si è scusato («anche se non è stata colpa nostra») per il ritardo dell’arrivo dell’ultima fornitura del vaccino Moderna.
Infine, il presidente del Veneto ha affrontato il tema delle vaccinazioni anti-Covid ai turisti. «Qualcuno si è un po’ agitato per la vaccinazione dei turisti, ma io continuo a dire che per noi il turista è sacro - ha dichiarato Zaia - Noi non immaginiamo che i turisti vengano in vacanza in Veneto per vaccinarsi contro il Covid, ma se dovesse servire noi vogliamo offrire anche questo servizio. E speriamo di essere agevolati anche a livello nazionale perché sarebbe un servizio unico»