Hellas Verona, arrivano 2 vittorie dalla Corte Sportiva d'Appello Nazionale
Il club scaligero ha visto accogliere il proprio ricorso per la sfida della Primavera sul campo del Padova, mentre è stato respinto quello del Cosenza relativo alla partita di Serie B non disputata allo stadio Marulla
Una doppia vittoria è arrivata dalla Corte Sportiva d'Appello Nazionale, nella giornata del 18 ottobre, per l'Hellas Verona: una riguarda la sconfitta a tavolino inflitta alla Primavera dopo la partita con il Padova, la seconda invece ha come oggetto la vittoria a tavolino assegnata alla Prima squadra dopo la partita non disputata a Cosenza.
Nel primo caso il club scaligero si era imposto con il risultato di 3-2 sul terreno di gioco ospite, ma il Giudice Sportivo aveva ribaltato in un 3-0 per i padroni di casa, affermando che i gialloblu avrebbero schierato Aleksejs Saveljevs, che risultava squalificato. Il I° collegio però ha accolto il ricorso presentato dall'Hellas e ripristinato il risultato del campo, lanciando così i veronesi in vetta alla classifica.
Per quanto riaguarda il caso di Cosenza, è stata la società calabrese a presentare il ricorso, che è stato però respinto dal II° Collegio. Il 1° settembre infatti non si è potuta disputare la sfida dello stadio Marulla a causa delle condizioni del terreno di gioco, per le quali è stata ritenuta responsabile la società padrona di casa: 0-3 a tavolino e 3 mila euro di multa al Cosenza quindi, mentre l'Hellas mantiene il proprio punteggio di classifica.
In particolare, i nostri giovani possono tornare a godersi il primo posto conquistato sul campo. Ora tutti concentrati per le partite importanti di questo fine settimana, con la carica in più dei 1.350 tifosi che seguiranno la squadra a Venezia».
— Hellas Verona FC (@HellasVeronaFC) 18 ottobre 2018
Maurizio Setti #HVFC
