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Domenica, 28 Aprile 2024
Calcio

Hellas Verona - Monza, le probabili formazioni | Out Ngonge, ma torna Montipò. E occhio a Djuric

Zaffaroni perde il belga per l'infortunio rimediato con lo Spezia, ma può sorridere per il recupero di Duda e del suo portiere titolare. Insieme a loro, tra i convocati si rivedono il centravanti bosniaco e capitan Veloso

Chissà cosa avrà pensato, Marco Zaffaroni, una volta vista la vittoria dello Spezia ai danni dell'Inter.

Sicuramente un risultato che non ci voleva per l'Hellas, che ha visto scappare via l'attuale principale diretta concorrente alla salvezza a sei lunghezze di distanza. Ci sarà ancora di più da correre, dunque, in un percorso già complicato di base. Già con il Monza i gialloblù saranno chiamati ai tre punti, dopo l'ultimo pareggio a reti bianche, nella speranza di poter agganciare (e poi superare) i bianconeri al quart'ultimo posto. Alcuni rientri importanti tra le fila scaligere: nonostante l'ottima prestazione di Perilli, Montipò si prepara a riprendere il suo posto tra i pali dopo l'attacco influenzale, e Duda ha già superato il suo problema fisico e sarà a disposizione. Ottime notizie anche per quanto riguarda Veloso e Djuric, convocati dopo una prolungata assenza, pronti a dare il loro apporto per provare a raggiungere l'obiettivo sperato. Appuntamento dunque allo stadio Bentegodi alle ore 15 di domani, domenica 12 marzo, per l'atteso match tra Hellas e Monza.

I PRECEDENTI - Considerando Serie A, Serie B e Coppa Italia, Verona e Monza si sono sfidate 44 volte, con un bilancio composto da 19 vittorie per i brianzoli, 11 per gli scaligeri e 14 pareggi; la gara di andata si è conclusa 2-0 a favore dei lombardi. L'ultima volta che l'Hellas ha sfidato il Monza in casa in una gara di campionato risale alla Serie B 1998/99, quando vinse per 1-0 grazie alla rete di Leonardo Colucci (23 maggio 1999).

QUI HELLAS VERONA - Zaffaroni può sorridere per Montipò, che ha smaltito la febbre e tornerà perciò ad agire tra i pali. Doppio ballottaggio in difesa, dove l'unico certo di una maglia da titolare è Hien: possibile conferma per Magnani e Coppola, ma Dawidowicz è in corsa e insidia entrambi. Dopo la panchina di domenica, Doig torna favorito per la fascia mancina: sul fronte opposto dovrebbe esserci ancora Faraoni, con Tameze e uno tra Duda e Abildgaard a chiudere la cerniera. La caviglia di Ngonge è finita ko: gli esami hanno escluso interessamenti dei legamenti, ma il belga sarà costretto a rimanere ai box. Lasagna e Kallon sono quindi i due nomi in pole per sostituirlo (occhio a Braaf), con Lazovic e Gaich a completare il quadro in attacco. Così il tecnico gialloblù nella conferenza stampa della vigilia: «Vittoria dello Spezia? Non dobbiamo essere condizionati dai risultati degli altri, ma dobbiamo pensare a noi. Domani dovremo fare una gara consapevole, sapendo di giocare contro un avversario forte, pensando a fare quel tipo di prestazione importante ed andare avanti per la nostra strada. È un cammino molto intenso, ma sicuramente i ragazzi hanno voglia di dimostrare di poter riuscire nel nostro intento. Attenzione a riguardo del calendario? Dobbiamo spendere meno tempo ed energie possibili su tutto ciò che non dipende da noi. Riuscire a non essere condizionati da certi aspetti è fondamentale per raggiungere l'obiettivo che ci siamo prefissati, dobbiamo avere questa forza e abbiamo le qualità per farlo. Infortunati? Sicuramente perdiamo Ngonge che ha avuto questa distorsione alla caviglia: non è un infortunio grave, ma domani non ci sarà. È molto probabile che Veloso e Djuric tornino tra i convocati. Miguel ha un'esperienza incredibile e il suo rientro è molto importante, sia sul campo che per quello che può dare in momenti come questo. Per quanto riguarda Djuric, ci vuole la giusta cautela, ma il ragazzo ha dimostrato di stare bene. Non dobbiamo esagerare sul suo minutaggio e quindi valuteremo al meglio le sue condizioni insieme allo staff medico, ma essendo convocato, una parte di gara può giocarla. È logico che, in questi casi, da un lato c'è la voglia di recuperare in fretta i giocatori, dall'altro devi stare attento a non forzare troppo per non creare ulteriori problemi. Duda? Duda è uscito con lo Spezia per una botta, poi ha saltato i primi allenamenti della settimana, ma domani dovrebbe essere disponibile. Abbiamo tante opzioni dal punto di vista tattico, ci sono tanti giocatori che possono avere spazio. C'è un grande dispendio di energie fisiche e nervose e quindi è fondamentale ruotare tutti. Più andremo avanti e più importanti saranno i cambi a partita in corso: avere le sostituzioni giuste diventa fondamentale. Sono tutte soluzioni possibili, però aspettiamo sempre l'ultimo allenamento. Doig? Josh sta bene sia fisicamente che mentalmente. È un giocatore su cui puntiamo molto, però rimane un ragazzo del 2002 alla prima esperienza in questo campionato, che finora ha giocato tanto e quindi è normale ci siano delle rotazioni. Mancati i punti contro le big? Sicuramente sono quei punti che in un campionato non ti aspetti. Contro la Lazio, ad esempio, poteva starci anche una vittoria. È chiaro che, nel percorso, contiamo di riuscire a fare questo tipo di risultati che fino ad adesso ci sono mancati. Monza? È una squadra che ha grande qualità, soprattutto nel palleggio, che ha preso giocatori importanti, ha un'ottima organizzazione di gioco e individualità che possono risolvere le partita: si è meritata i punti che ha. Dobbiamo controbattere colpo su colpo e perciò serviranno cattiveria, voglia di fare il risultato, mantenendo gli equilibri».

QUI MONZA - Per Palladino non ci saranno grandi cambiamenti rispetto all'ultima partita vinta in casa contro l'Empoli. Di Gregorio sarà quindi il portiere titolare, Caldirola, Pablo Marì e Izzo i tre difensori. Birindelli ha buone chance di giocare dall'inizio, mentre sulla corsia di sinistra il posto fisso è di Carlos Augusto. In mezzo Pessina sarà affiancato da Sensi. Petagna sarà l'attaccante titolare, l'ex Caprari e Ciurria alle sue spalle. Così il mister biancorosso sull'avversario: «Sappiamo che affronteremo una squadra che ha bisogno di punti. Siamo consapevoli che l'ambiente non sarà facile, ma vogliamo dare continuità alle nostre prestazioni. Noi siamo una squadra propensa ad attaccare, come del resto anche il Verona. Sarà partita intensa, fisica e la componente mentale sarà determinante. Zaffaroni lo stimo molto, ha fatto la storia di Monza. A differenza mia ha fatto la gavetta e lo stimo molto. Lui insieme a Bocchetti a Verona stanno facendo molto bene sono una squadra in forma».

ARBITRO - Marco Piccinini di Forlì

Le probabili formazioni

VERONA (3-4-2-1): Montipò; Magnani, Hien, Coppola; Faraoni, Tameze, Duda, Doig; Lazovic, Kallon; Gaich

MONZA (3-4-2-1): Di Gregorio; Izzo, Marì, Caldirola; Birindelli, Sensi, Pessina, Carlos Augusto; Ciurria, Caprari; Petagna

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