Abolizione Tasi sulla prima casa, assessore Paloschi: "Ok, ma se lo Stato ci rimborsa"
Il premier Renzi parla di togliere Imu e Tasi nel 2016, ma alcune di queste imposte rappresentano delle entrate importanti per i comuni. Il commento dell'assessore comunale veronese sul grande annuncio renziano
Anche il deputato Pd Ettore Rosato, ospite delle Festa dell'Unità a Quinzano ad agosto l'aveva confermato. Il premier Matteo Renzi ha promesso di tagliare Imu e Tasi sulla prima casa nel 2016. Ovviamente, ogni riduzione delle tasse è ben vista dai cittadini, ma le amministrazioni comunali non sono sempre così entusiaste di quei tagli che ricadono soprattutto sui loro bilanci.
Su L'Arena, ne parla l'assessore al Bilancio del Comune di Verona, Pierluigi Paloschi: "Via la Tasi sulla prima casa, dice Renzi? Basta che disponga un rimborso equivalente per i Comuni. Questa tassa vale per Palazzo Barbieri tra i 24 e i 25 milioni all'anno. Più un altro milione e mezzo dell'Imu sui terreni. Sono entrate di cui non si può fare a meno dall'oggi al domani. Penso che il presidente del Consiglio non possa mettere in campo tali misure senza prevedere anche un necessario contrappeso per gli enti locali, già allo stremo". Comunque, l'assessore ha dichiarato che ancora non ci sono novità in merito ad eventuali modifiche alle tassazioni di competenza comunale.
