rotate-mobile
Politica Borgo Trento / Piazza Arsenale

Arsenale, la Giunta approva il progetto. PD: "Forzatura inaccettabile"

Tempesta di critiche dalle opposizioni. Lega Nord: "Il project financing è inadeguato, va modificato e siamo fuori tempo massimo". Bertucco: "Il Comune si espone a facili ricorsi"

Già il progetto in sé era stato aspramente criticato dalle opposizione. L'ultima critica in ordine di tempo è arrivata domenica 12 marzo dal M5S durante l'Agorà in piazza Bra. Se si aggiunge l'approvazione in Giunta, in cui sono state accolte solo un piccola parte delle proposte di modifica arrivate dai cittadini, il risultato è una nuova tempesta di critiche per il project financing con cui l'amministrazione veronese intende riqualificare l'ex Arsenale.

Per la Lega Nord, il progetto è arrivato fuori tempo massimo. "È inadeguato e va rivisto - ha dichiarato il candidato sindaco Paolo Tosato - Le elezioni sono imminenti e non vorremmo che per la smania di dimostrare alla città di aver trovato una soluzione dell'ultimo minuto, si prendano decisioni affrettate e inopportune". Due i difetti del project financing evidenziati da Tosato: "Non si coglie l'occasione di valorizzare e rilanciare il Museo di Scienze Naturali. Non ha senso prevedere uno spazio espositivo a Castel San Pietro ed uno distaccato all'Arsenale. E poi non si comprende il vantaggio che il Comune trarrebbe da un project che prevede il pagamento di una sorta di canone annuale ai promotori privati di centinaia di migliaia di euro per 50 anni".

Il Partito Democratico ha più volte chiesto di ascoltare le osservazioni dei cittadini sul progetto, per questo non può che definire l'azione della giunta come "una forzatura inaccettabile", come scritto dai consiglieri comunali Luigi Ugoli ed Eugenio Bertolotti. "Le osservazioni entrano nel merito e non sono per niente ostruzionistiche - proseguono i due consiglieri - Va inoltre sottolineato che non stiamo parlando di un progetto fatto e finito, con un suo piano economico-finanziario perfettamente bilanciato e stabilizzato: resta infatti ancora in sospeso il parere dell’Anac, l’Autorità anticorruzione, nonché la valutazione dei costi della bonifica dell’area inquinata da metalli pesanti che potrebbe impattare pesantemente su questo equilibrio, anche ad ulteriore svantaggio delle casse comunali".

"Sull'Arsenale Tosi cerca di portarsi via un project financing indigeribile accorpando in modo anomalo le osservazioni dei cittadini, comprimendo con ciò al limite della legalità la libertà e il diritto dei cittadini di partecipare alle scelte amministrative, ed esponendo l'intero Comune a ricorsi che avranno buone probabilità di riuscita", è la conclusione del candidato sindaco Michele Bertucco.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Arsenale, la Giunta approva il progetto. PD: "Forzatura inaccettabile"

VeronaSera è in caricamento