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Elezioni Centro storico / Piazza Bra

Elezioni in Veneto, destra unita dal patto anti inciucio, l'Ass. Polato: «Meloni donna leader»

Sì all'autonomia del Veneto, ma anche "presidenzialismo" e «mai al governo con la sinistra»

«Grazie a Fratelli d'Italia il centrodestra compatto firma il patto anti-inciucio», a dare l'annuncio ufficiale è stata la stessa leader di FdI Giorgia Meloni che ha poi aggiunto: «Finalmente è arrivata la firma degli alleati e voglio ringraziare Matteo Salvini e Silvio Berlusconi. Di fronte alla richiesta del governatore del Veneto di confermare il sostegno all'autonomia, Fratelli d'Italia ha chiesto e ottenuto di aggiungere all'accordo anche quelli che considera essere due punti imprescindibili: il sostegno di tutto il centrodestra al presidenzialismo, elemento fondamentale per rafforzare l'Unità nazionale e l'efficienza delle istituzioni centrali, e il patto anti inciucio per vincolare tutti i partiti della coalizione al rispetto degli impegni programmatici presi con i cittadini». Riassumendo il concetto, Giorgia Meloni si esprime in modo chiaro: «Mai al governo con la sinistra».

In terra veronese tra i primi a commentare le parole di Giorgia Meloni vi è stato l'assessore alla Sicurezza e candidato consigliere alle prossime elezioni regionali in Veneto per FdI Daniele Polato: «Giorgia Meloni si conferma una donna leader. Ufficializzando l'accordo nel centrodestra per le elezioni regionali, - afferma l'Ass. Daniele Polato - è riuscita a portare gli alleati (Lega e Forza Italia) sulle posizioni da sempre care a Fratelli d'Italia. Posizioni che si possono riassumere in tre concetti: presidenzialismo, autonomia e no-inciuci con grillini e Pd». Lo stesso esponente veronese di Fratelli d'Italia quindi aggiunge: «Fratelli d'Italia vuole una Verona e un Veneto forte (autonomia) in uno Stato forte (presidenzialismo, cioè governo eletto dal popolo). E si fa garante, direi guida, di un centrodestra unito e credibile, perché è l'unico partito della coalizione che non ha mai ceduto a tentazioni inciuciste».

L'Ass. Daniele Polato ha quindi tessuto le lodi di Giorgia Meloni, spiegando così anche le proprie ragioni personali che lo hanno spinto ad iscriversi al suo partito: «L'intuizione della Meloni è stata quella di allargare e aprire: ha confermato la storica attenzione del partito al mondo del sociale e ai temi della sicurezza, e contemporaneamente gli ha costruito una solida credibilità come attento interlocutore del mondo produttivo dell'impresa. È per questo che da politico e imprenditore nel dicembre scorso ho abbracciato il progetto di Giorgia, - ha dichiarato Daniele Polato - entrando con umiltà ed entusiasmo in Fratelli d'Italia. Oggi è un giorno importante, perché Fratelli d'Italia si fa motore della coalizione». 

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