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Tosi trova l'accordo con Area Popolare: "Il Consiglio Regionale ora sostiene me"

Il patto siglato andrà oltre le prossime elezioni regionali, si propone infatti di lanciare un vero e proprio laboratorio politico per il centrodestra anche su scala nazionale

Flavio Tosi e Area Popolare stringono un accordo di alleanza che, come confermano gli stessi protagonisti, non riguarderà solamente la corsa alle prossime regionali ma si pone anche l'obiettivo di diventare un vero e proprio esperimento politico nazionale. L'incontro che ha dato vita a questo "laboratorio" si è svolto all’Holiday Inn di Mestre con la presenza di diverse personalità del centrodestra italiano: il sindaco Flavio Tosi; il vice presidente del Veneto, Marino Zorzato (Ncd); il presidente del Consiglio Veneto, Clodovaldo Ruffato (Ncd); il senatore Maurizio Sacconi (Ncd); il parlamentare Andrea Cusin e il vice segretario vicario dell’Udc Antonio De Poli.

Secondo il primo cittadino scaligero, a riunire questi big ad un tavolo è stata la voglia di ragionare "su un percorso, su un Veneto del fare, su cose concrete" e, come confermato dallo stesso Sacconi, l'idea di fare "un laboratorio politico per il futuro dell’Italia". "Ne nascerà infatti - dice Sacconi sulle pagine de L'Arena - il rassemblement di movimenti locali e reti nazionali con l’ambizione di competere con la sinistra nel ballottaggio delle elezioni politiche. I contenuti identitari dell’Unione per Tosi saranno il compimento di uno Stato unitario e federale a geometria variabile, con il Triveneto tutto ad autonomia rafforzata, la sicurezza nella proprietà di ciascuno, l’unicità della famiglia naturale, l'accesso efficace al lavoro, un modello sociale e sanitario fondato sulla presa in carico di ogni persona. Area Popolare e Tosi sanno che la premessa di ogni ambizione è peraltro lo sviluppo, che si realizza solo con un Veneto aperto e non chiuso, isolato, da una politica antieuro". 

Per Tosi, come si legge su L'Arena, "La differenza è la logica del fare. E c’è chi lo fa, mentre c’è chi ama il populismo e la demagogia". Per De Poli "questa squadra di Area Popolare, con Tosi candidato presidente, darà concretezza sul fare e sulle cose di cui i cittadini hanno bisogno", tenendo bene a mente problematiche fondamentali come "lavoro e impresa e in modo particolare il sostegno della Regione su questi aspetti", oltre ad argomenti come le politiche sanitarie e l’assistenza. La sicurezza è un altro aspetto sul quale questa alleanza investirà molto e sul tema Zorzato ha ricordato l'interventi dell'Ncd su un emendamento al bilancio che portato "le risorse da 60mila euro a 5 milioni. Questo dice chiaro come la pensiamo sulla sicurezza, mentre c’è chi si riempie la bocca". 

Sempre Zorzato ha parlato dell'attuale situazione del centrodestra italiano, ammettendo amaramente che "è in difficoltà, in stato comatoso. Il laboratorio veneto, così come quelli che si stanno aprendo in Puglia e nelle Marche, hanno l’obiettivo di ricostruire attorno alle persone ciò che i partiti non riescono più a fare. Noi viviamo quest’avventura con coerenza e con libertà rispetto a imposizioni romane o milanesi"

Infine è intervenuto Clodovaldo Ruffato dicendo che: "Siamo per una politica del fare e non del dire, dell’essere e non dell’ apparire. In questo periodo abbiamo tante cose dette e non fatte, proclami senza seguito", poi, facendo riferimento a Zaia, sottolinea che "lo scoppio della maggioranza dimostra il fallimento della presidenza di questi 5 anni: se qualcuno non riesce a difendere la propria maggioranza, o è per incapacità o per aver lasciato campo libero a chi ha imposto altre scelte a noi veneti". 

Tornando all'accordo che ha portato alla creazione della lista Area Popolare-Veneto Autonomo, il sindaco Tosi ha affermato: "Ci saranno due civiche che faranno riferimento al sottoscritto. Oltre a queste, la lista dei Pensionati, una lista autonomista e quella di Area Popolare, anche se non escludo che ce ne possano essere pure altre. La maggior parte di chi in Consiglio regionale sosteneva Zaia, ora sostiene Tosi. Quando verranno presentate le liste si capirà". Ai cronisti che gli hanno chiesto un giudizio sull’operato di Zaia negli ultimi cinque anni, Tosi ha risposto: "La nostra connotazione del “Fare” rende l’idea della diversità che c’è tra noi. C’è chi dice e chi fa". Poi, sugli attacchi del segretario federale della Lega, Tosi ha puntualizzato: "Salvini insulta Area Popolare e i suoi componenti, ma in Umbria si è alleato con loro. In Lombardia governano assieme, e fino ad oggi l’hanno fatto pure in Veneto. È chiaro che si tratta di pura incoerenza".

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