Il trio vocale "Le sorelle Marinetti" in Feltrinelli per presentare il disco "La famiglia canterina"
Alla Libreria la Feltrinelli di Verona in via Quattro Spade 2, giovedì 4 maggio 2017 alle ore 18.30 ospiti "Le Sorelle Marinetti". Si intitola La famiglia canterina il nuovo atteso disco de Le Sorelle Marinetti, il trio vocale formato da Turbina, Elica e Scintilla Marinetti che è stata definita "la prima famiglia allargata dello swing italiano".
L'album, prodotto da Giorgio Bozzo per la P-Nuts e con la direzione artistica e musicale di Christian Schmitz, raccoglie 18 brani, di cui 3 strumentali, composti tra il 1935 e il 1943 da alcuni migliori compositori e autori del periodo della canzonetta sincopata italiana, come il Trio Lescano, Silvana Fioresi, Maria Jottini, Lina Termini, Dea Garbaccio, Ernesto Bonino, Alberto Rabagliati, Odoardo Spadaro, Oscar Carboni, Gianni Di Palma e Alfredo Clerici. Insieme ai solisti Francesca Nerozzi e Jacopo Bruno – ormai entrati di diritto a far parte di questa simpatica famiglia dello swing – e con alcuni valenti musicisti dell’Orchestra Maniscalchi, il trio Sorelle Marinetti ripropone canzoni come “La Famiglia Canterina”, “C’è un uomo in mezzo al mare”,“La-dà-dà”, “Vieni In Riva Al Mare”, “Appuntamento Con La Luna”, “Ma l’Amore No” e molte altre.
“La Famiglia Canterina” è inoltre un originale spettacolo teatral-musicale, un vero e proprio salto a ritroso nel tempo, che regala a qualunque tipo di pubblico divertimento e ottima musica. La proposta è di trascorrere una serata a teatro calati Anni in cui l’Italia – o meglio l’Italietta – sperimentava un regime in preagonia e l’approssimarsi di nuvole nere all’orizzonte, mentre si illudeva di bastare a se stessa e di aver raggiunto traguardi di modernità. È l’Italia dei “telefoni bianchi” di Camerini (le commedie cinematografiche brillanti), delle “sale per danze” eleganti, della radio, delle radiocronache calcistiche, della Fiat Topolino e della Balilla, del pugile Primo Carnera e del trasvolatore Italo Balbo. L’Italia dei nostri nonni che ha saputo trovare un motivo di sorriso e spensieratezza nelle “canzoni della radio” in un momento tutt’altro che facile.
(fonte foto Libreria la Feltrinelli)