"Il sogno di Arlecchino" in scena al Teatro Camploy
Arlecchino la maschera più conosciuta della Commedia dell'Arte, è un’invenzione che risale a un attore preciso che con quella maschera e la sua compagnia riempì di stupore tutte le corti europee: si tratta del mantovano Tristano Martinelli che visse tra la seconda metà del ‘500 e l’inizio del ‘600.
L’aura di leggenda che circonda Martinelli e il fascino che questa figura di uomo e attore ha sempre esercitato, ci permette di raccontare, tra dati storici e molta invenzione, il sogno di un modo di far teatro che diventò presto famoso in Europa e in tutto il Mondo: La Commedia dell'Arte. Un genere teatrale che ci ha regalato, oltre ad Arlecchino, altri personaggi rimasti nella memoria collettiva.
- Regia di: Pino Costalunga
- Tecnico: Riccardo Carbone
- Costumi: Antonia Munaretti
L’ingresso è libero, fino a esaurimento dei posti. Si potrà accedere alla sala dalle ore 20.15. Produzione di Fondazione Aida ets con il contributo della Prima Circoscrizione Comune di Verona.