Le ricette della tradizione veronese: risotto alla veneta
Questo piatto, come possiamo evincere dal nome stesso, è conosciuto in buona parte del territorio regionale. Quando però una ricetta è così diffusa, spesso ci si può imbattere in alcune varianti tipiche di alcune zone
Il risotto alla veneta è conosciuto in tutta la regione, come lascia intendere il suo nome, ma la sua preparazione a volte non è la stessa in tutte le zone. La ricetta infatti conosce varianti tipiche di alcune aree. Quella che vi proponiamo ad esempio è propria della Bassa Veronese, venendo attribuita alla tradizione di Cerea.
GLI INGREDIENTI:
- 400 grammi di riso;
- 300 grammi tra fegatini, rognoni e durelli di pollo;
- 1 cipolla;
- prezzemolo;
- 1/2 bicchiere di vino bianco secco;
- 70 grammi di parmigiano grattugiato;
- burro;
- sale;
- pepe in grani.
IL PROCEDIMENTO: Tritate le rigaglie e mettetele a insaporire nella cipolla affettata a velo e soffritta nel burro. Lasciate rosolare per circa mezzora a fuoco dolce poi aggiungete il riso, fatelo tostare e bagnate con il vino. Sfumate e procedete con la cottura aggiungendo il brodo caldo a mestoli. Quando il riso è al dente, aggiustate di sale e insaporite con il pepe macinato al momento e il prezzemolo tritato finemente. Unite una grossa noce di burro e una generosa manciata di formaggio grattugiato. Coprite la pentola e lasciate riposare per qualche istante quindi servite in tavola ben caldo.