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Cronaca Lungadige Antonio Galtarossa

Violenza sulle donne a Verona, 5 casi negli ultimi 2 mesi: straniere denunciano di più

Il dirigente della squadra Mobile Roberto della Rocca ha fatto il punto sulla situazione: finalmente le donne denunciano i maltrattamenti familiari

La violenza sulle donne è un fenomeno che non sembra arrestarsi. Solo a Verona, negli ultimi due mesi si sono registrati cinque casi e l'ultimo risale alla fine di giugno. Vittime sono donne con famiglie apparentemente normali, non sembra si può addossare la colpa a situazioni di disagio. Martedì 30 giugno, il dirigente della squadra Mobile di Verona Roberto Della Rocca ha presentato un'analisi del fenomeno nel territorio veronese.

Dal report è emerso che i casi di violenza domestica sono ancora molti, ma almeno le donne tendono di più a denunciare i fatti, in particolare le straniere. Come riporta L'Arena, secondo Della Rocca, le italiane sporgerebbero denuncia con più difficoltà, nel tentativo di far apparire la propria famiglia tranquilla e normale.

"Quello che mi conforta è che le donne hanno cominciato a denunciare. Sono donne coraggiose. Donne che hanno subito tanto, ma che poi hanno avuto tanto tanto coraggio. E devo ammettere che sono più le straniere a rivolgersi a noi delle italiane. E questo mi fa sospettare che stiano più zitte". Queste le parole del dirigente della squadra Mobile riportate dal quotidiano L'Arena. Nonostante queste lieve differenza riscontrata nel numero di denunce, Della Rocca dice che le violenze non hanno etnia o età. Ci sono casi di famiglie straniere, ma anche molte italiane; ci sono mariti trentenni violenti, ma anche cinquantenni. Sembra un fenomeno trasversale e non colpisce solo le donne adulte, bensì anche i figli. Se non sono direttamente colpiti da violenze, sono spesso testimoni inermi di quanto accade. In altri casi, i bambini sono ancora nelle pance delle loro mamme, picchiate anche se incinte.

Dunque, il panorama delle violenze domestiche è variegato, ma c'è una cosa che le accumuna, cioè la tempestività degli interventi, come dichiara Della Rocca su L'Arena: "Abbiamo una grande collaborazione da parte della procura. In un giorno abbiamo avuto l'ultima ordinanza di custodia cautelare in carcere. In questi casi anche la tempistica aiuta".

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