Il vigilante li vede rubare il rame: furfante bloccato e consegnato alla polizia
Il dipendente del "Nuovo Circolo Ippico Scaligero" ha notato alcuni movimenti sospetti nella serata di sabato e si è avvicinato: uno dei due ladri è riuscito a fuggire, mentre l'altro è stato intercettato e consegnato
Era la serata di sabato quando un dipendente del “Nuovo Circolo Ippico Scaligero” di lungadige Galtarossa, ha notato due persone con il volto coperto maneggiare tubi e grondaie in rame all’interno dell’area dell’azienda edile “Salvagno Paolo”, che confina con la linea ferroviaria, già interessata la notte precedente da un ingente furto di attrezzature edili e biciclette.
Il vigilante, una volta notati i movimenti sospetti, ha deciso così di avvicinarsi ai due: ma mentre uno è riuscito a trovare la fuga in direzione proprio della ferrovia, l'altro è stato bloccato dall'uomo e consegnato poi all’equipaggio di volante intervenuto sul posto.
Si trattava di un volto già noto alle forze dell'ordine: L.N., albanese, classe 1988, non in regola con le norme sul soggiorno, inottemperante all’ordine del questore di allontanarsi dal territorio nazionale emesso il 20 aprile 2016. Il furfante, pregiudicato per reati contro il patrimonio, non ha rivelato l'identità del suo complice, ma ha ammesso le le proprie responsabilità in ordine al reato di tentato furto aggravato in concorso con persona rimasta ignota. È stato quindi arrestato e condotto nelle celle di sicurezza di lungadige Galtarossa: lunedì l'albanese è stato condotto davanti al tribunale di Verona, dove il giudice ha convalidato l'arresto, disponendo le misure cautelari dell'obbligo di dimora nel comune di Verona, di restare in casa dalle 22 alle 7 e di presentazione giornaliera alla polizia giudiziaria.
