Sorpresi a fare razzia di sanitari in un complesso residenziale, vengono arrestati

Quando i carabinieri li hanno fermati, in auto avevano un water ed un lavabo appena prelevati dal complesso residenziale disabitato. Si trattava di P.S., 54enne disoccupato del Porto di Legnago, già conosciuto dalle forze dell'ordine, e M.S., 47enne di Castelmassa pregiudicato. Entrambi sono stati tratti in arresto con l'accusa di furto aggravato in corso, con il più anziano dei due che dovrà rispondere anche di ricettazione. 

Il fatto si è svolto nel pomeriggio di sabato, poco dopo le 17, quando una pattuglia dei carabinieri del Nucleo operativo e Radiomobile di Legnago stava svolgendo il consueto servizio del territorio e ha notato alcuni movimenti sospetti vicino ad una vecchia corte rurale di Vigo, restaurata ma ancora disabitata, decidendo così di compiere alcune verifiche. Tra le villette infatti si aggirava il 54enne, che alla vista della pattuglia è salito in tutta fretta a bordo della sua Citroen, mentre il complice di 47 anni ha provato ad allontanarsi a piedi. I militari allora si sono messi al loro inseguimento, fermando il veicolo dove a bordo sono stati rinvenuti i sanitari, mentre gli altri componenti di uno dei bagni saccheggiati erano stati momentanemante lasciati fuori dall'edificio per essere prelevati più tardi. 
A quel punto gli uomini del capitano De Angelis hanno deciso di ispezionare il complesso residenziale, così da verificare gli ammanchi: diversi bagni erano già stati svuotati e questo è bastato a dare il via alle perqusizioni domiciliari, che hanno permesso di rinvenire a casa di P.S. altri otto set completi prelevati dalla corte di Vigo in via Marchesa. 

Per i due a quel punto sono scattate le manette e lunedì mattina sono comparsi davanti al giudice, che ha convalidato il provvedimento e disposto l'obbligo di firma quotidiana presso la stazione dei carabinieri, in attesa dell'udienza fissata a novembre.