Nuova tempesta su Verona e provincia: strade allagate e grandine
Da Porta Borsari fino al Pestrino, Verona sott'acqua dopo una breve ma intensa tempesta, mentre anche in provincia si registrano ancora una volta violenti temporali e grandinate
Dopo la perturbazione di ieri, una nuova tempesta di pioggia si è abbattuta in città e in provincia dove in alcuni casi è ritornata a colpire anche la grandine, causando nuovi timori per quando riguarda le coltivazioni e in particolare i vigneti.
Già verso mezzogiorno è stato segnalato un violento acquazzone nel Comune di Mozzecane da dove sono partite segnalazioni ai vigili del fuoco, mentre in seguito, verso le 13 il cuore della tempesta si è spostato tra Zevio e San Giovanni Lupatoto, tra le zone più colpite dalla grandine: strade allagate o imbiancate dai chicchi di ghiaccio e auto sommerse fin quasi a metà. Proprio a San Giovanni Lupatoto lungo un innesto della SS 434 i pompieri hanno salvato una donna incinta e un bambino rimasti bloccati in auto in un sottopasso allagato.
A Verona la pioggia è tornata battente in un paio di circostanze con diverse vie che si sono allagate, a cominciare da viale delle Nazioni, viale Piave nell'area del sottopasso, via del Pestrino, ma anche verso il centro storico in zona Porta Borsari e persino sulla tangenziale verso Santa Lucia.
Sono inoltre stati segnalati danni ai semafori in via Mantovana e non sono mancati anche dei tombini letteralmente scoperchiati. Tantissimi gli appelli lanciati su Facebook dai cittadini a Verona che si sono ritrovati con l'acqua a sfiorare l'ingresso dei negozi soprattutto nel centro storico.
