Lacrimogeni a Porta Nuova, ultras del Napoli fermati. Disordini anche al Bentegodi: emessi 36 Daspo
Alcuni sostenitori arrivati in città in occasione della partita delle ore 15, hanno creato alcuni problemi nella zona del centro nella mattinata di sabato, richiedendo l'intervento della polizia di stato. Segnalati alcuni episodi nel parcheggio vicino alla Curva Nord dello stadio
Il calcio d'inizio è fissato per le ore 15 di sabato allo stadio Bentegodi, eppure Hellas Verona-Napoli sembra aver preso il via con qualche ora di anticipo e non sotto i migliori auspici.
Arrivati questa mattina in città dopo essere partiti nella notte dal capoluogo partenopeo, qualche decina di ultras del Napoli hanno creato alcuni disordini tra viale Piave e il piazzale di Porta Nuova. Cori e intemperanze sono sfociate nel lancio di alcuni fumogeni e lacrimogeni, oltre a cori a vari, e in un blocco del traffico risolto dall'intervento della polizia di stato, che ha identificato parte dei tifosi ospiti e condotto in questura alcuni di questi.
Nel frattempo alcuni disordini sono stati registrati anche nella zona dello stadio, dove il sabato mattina si svolge il mercato che per l'occasione è stato fatto sgomberare entro le ore 12.
Nel parcheggio situato in prossimità della Curva Nord, una cinquantina di tifosi partenopei sono venuti a contatto con alcuni sostenitori locali nel corso della mattinata, richiedendo quindi l'intervento delle forze dell'ordine, già presenti sul posto anche con il personale della polizia locale, oltre a quello della questura. Dagli uffici di lungadige Galtarossa riferiscono che si sarebbe trattato di un'azione premeditata, «tutti incappucciati, hanno cercato il contatto con la tifoseria locale nei pressi del settore ospiti». Fermati ed identificati in 36 dalle forze dell'ordine prontamente intervenute, a loro carico è stato avviato il procedimento del daspo. Altri 300 tifosi sono stati bloccati e sottoposti ad identificazione lontano dallo stadio.
E anche dopo la partita, le forze dell'ordine sono dovute intervenire per il lancio di fumogeni e bombe carta tra le due tifoserie nelle vicinanze del Pala Agsm-Aim. Al termine della giornata sono stati identificati quasi 600 tifosi, di cui 350 napoletani prima del match e 200 dell'Hellas dopo l'incontro. I tifosi gialloblù hanno cercato di raggiungere gli ospiti, i quali sono stati contenuti dalle forze dell'ordine. È stato evitato che le due tifoserie entrassero in contatto e non sono stati segnalati incidenti gravi.
