Arrestato un fornaio a Castel D'Azzano: coltivava marijuana
I carabinieri della stazione locale hanno fatto irruzione nella casa dell'uomo all'alba trovando due piante di ganja che l'uomo avrebbe giustificato con l'uso personale
Si è conclusa ieri mattina la prima operazione del nuovo comando di carabinieri della stazione di Castel D’Azzano, a pochi giorni dalla sua inaugurazione ufficiale, avvenuta sabato 22 settembre.
I militari hanno fatto irruzione all'alba, in una casa tra Castel D'Azzano e Ca' di David, alla ricerca di piante di canapa. L'operazione ha portato buoni frutti, visto che sono state trovate due piante, la prima di 1,80 metri per un peso di 1700 grammi e la seconda di 1.60 metri per 800 grammi. A finire nei guai è stato il padrone di casa, un fornaio di nazionalità italiana, di 37 anni, con piccoli precedenti ma neanche uno per droga. L'uomo, che vive da solo, si è giustificato dicendo che la coltivazione era esclusivamente per uso personale.
Secondo le indagini dei carabinieri invece la produzione, oltre che all'uso personale, era destinata anche ad amici e conoscenti, con un guadagno netto stimato in circa 3000 euro l'anno. Per il fornaio sono scattate le manette con l'accusa di produzione illecita di sostanze stupefacenti.