Uscita di strada in auto, la 57enne è stata ritrovata senza vita il giorno seguente
Ci sarebbe una fuoriuscita di strada di autonoma alla base del ritrovamento del cadavere di Anna Maria Barbieri, avvenuto nella giornata di mercoledì a Badia Calavena
Sarebbe uscita autonomamente di strada con l'auto, dopodiché potrebbe aver cercato di raggiungere la strada, ma le ferite riportate si sarebbero rivelate troppo gravi. È questa l'ipotesi relativamente al decesso di Anna Maria Barbieri, la donna di 57 anni trovata senza vita in località Sprea, a Badia Calavena, nella giornata di mercoledì.
A lanciare l'allarme, dopo aver avvistato il corpo fuori dalla carreggiata, è stato un passante. Sul posto è intervenuto il personale del 118, che ha potuto solo constatare il decesso, mentre l'identificazione e i rilievi del caso sono stati affidati ai carabinieri della stazione di Badia Calavena e della compagnia di San Bonifacio, con il supporto del nucleo investigativo di Verona. Successivamente è stata rinvenuta l'auto della donna in un dirupo non lontano: si ipotizza dunque che la 57enne sia uscita autonomamente di strada il giorno precedente mentre percorreva la provinciale che collega capoluogo e frazione, e che successivamente sia deceduta a causa delle conseguenze del sinistro, mentre cercava di portarsi sulla strada.
