Razziavano l'isola ecologica di Buttapietra, due arresti dei carabinieri
Arrestati per tentato furto aggravato questa mattina, dopo l'udienza di convalida sono stati condannati a 4 mesi di reclusione e al pagamento di una multa di 400 euro, con pena sospesa
I carabinieri della Stazione di Ca’ di David hanno arrestato due rumeni, responsabili di essere entrati, dopo aver scavalcato la recinzione metallica, nell’isola ecologica di Buttapietra e di aver cercato di mettere a segno un furto con arnesi da scasso. Con ogni probabilità i ladri erano intenzionati a trafugare del materiale ferroso.
I militari dell’Arma hanno arrestato Chelbea Constantin e Tudoran Marinel, entrambi di 44 anni, sorpresi nella flagranza di reato. I carabinieri, dopo i due furti di materiale ferroso e rame perpetrati nei primi tre mesi dell’anno in corso presso lo stabilimento Compometal, avevano già intensificato i servizi di vigilanza a tutte le ditte e ai siti, dove sono accantonati questi materiali, molto appetibili per i ladri in quanto facilmente ricettabili.
Proprio per questo nella serata di ieri una pattuglia di carabinieri era in servizio in via Settimo di Gallese. Lì i militari hanno notato i due. I carabinieri a quel punto, dopo aver fatto irruzione nel sito, hanno perquisito i rumeni che avevano nel borsone materiale ferroso già prelevato dall’isola ecologica.
Arrestati per tentato furto aggravato e possesso ingiustificato di chiavi alterate o di grimaldelli sono stati ristretti presso le camere di sicurezza della caserma di via Salvo d’Acquisto. Questa mattina, dopo l’udienza di convalida gli arrestati sono stati condannati a 4 mesi di reclusione e al pagamento di una multa di 400 euro, con pena sospesa.