Il Presidente di Save Enrico Marchi: "Auspicabile matrimonio con il Catullo"

"Pensate che sono riusciti a mettere insieme Firenze e Pisa, volete che non riusciamo a mettere insieme Venezia, Treviso e Verona?". Lo ha detto il presidente di Save S.p.A., la società che gestisce l'aeroporto Marco Polo di Venezia dal 1987, Enrico Marchi, in occasione della presentazione del piano industriale fino al 2019 degli aeroporti del Garda. Da quello che ha definito un "fidanzamento" con Catullo Spa (società che gestisce Verona-Villafranca e Brescia-Montichiari), Marchi si è augurato "che si arrivi al matrimonio".

"È il percorso - ha aggiunto - che avevamo immaginato fin dall'inizio e visti gli ottimi risultati che stiamo ottenendo è quello che io spero anche di ottenere già nel 2017". Ha ribadito che "l'obiettivo è di veder salire la quota di Save in Catullo Spa entro l'anno prossimo. "Mi sembra che i tempi siano maturi, naturalmente questo non ha a che fare con le volontà di conquista, come qualcuno vede. Questa è solo una questione pratica". Per Marchi c'è da completare l'operazione di sistema che il Veneto ha saputo fare sul fronte aeroporti.