Chiuso sottopasso Via Bernini Buri per cantiere Tav: la viabilità alternativa
Verso le Basse di San Michele, auto, moto e bici possono percorrere il sottopasso ciclopedonale. Furgoncini ai mezzi pesanti devono invece uscire da Via Pontara Sandri su Via Serenelli per poi immettersi in Tangenziale Est
Da oggi, 19 giugno, è chiuso al traffico veicolare il sottopasso di Via Bernini Buri, in zona San Michele Extra a Verona.
Parte infatti una nuova fase del grande cantiere per la realizzazione della linea ferroviaria ad Alta Velocità che da qualche mese sta interessando questa parte della città. I lavori sono necessari per allargare il sottopasso e consentire il transito della Tav Verona-Vicenza.
È stata predisposta una viabilità alternativa. Coloro che da San Michele vanno verso le località Molini e Castiglione possono percorrere il sottopasso ciclopedonale a senso unico per auto, motocicli e bici, verso le Basse di San Michele. Nel senso inverso, in uscita, si deve invece entrare in Tangenziale Est.
La soluzione è stata oggetto di tutte le verifiche sulla sicurezza da parte degli uffici comunali e della polizia locale. I mezzi di dimensioni maggiori rispetto alle auto, dai furgoncini ai mezzi pesanti, devono obbligatoriamente uscire da Via Pontara Sandri su Via Serenelli per poi immettersi nella Tangenziale Est.
Anche per i mezzi dei produttori agricoli della zona è stata trovata una soluzione, anche se limitatamente ad alcune fasce orarie, per consentire gli spostamenti dei trattori. I mezzi agricoli potranno percorrere il tratto di tangenziale compreso tra la rotatoria dell’Aia e quella di San Martino Buon Albergo, di competenza dell’autostrada che ha concesso apposita autorizzazione.
Il cantiere, che avrà una durata di circa 3 mesi era in precedenza programmato nei mesi primaverili ma è stato fatto slittare per andare incontro alle richieste dei residenti e per farlo coincidere con la chiusura delle scuole.