Striscione degli studenti al Bentegodi: «Con la gentilezza nel cuore non esiste colore»
I giovani dell'istituto superiore Sanmicheli hanno occupato gli spalti della Curva Est Family allo stadio ed hanno assistito al match tra Hellas e Napoli lanciando un messaggio sul vero spirito sportivo, quello competitivo e leale
Ieri, 21 ottobre, nonostante i disordini prima e dopo la partita, è stata la gentilezza la virtù portata al Bentegodi in occasione della sfida tra Hellas Verona e Napoli. E sono stati gli studenti veronesi a farsi promotori di un messaggio di legalità davanti a tifosi, appassionati e giocatori.
Con lo slogan "Con la gentilezza nel cuore non esiste colore", i ragazzi dell'istituto superiore Sanmicheli hanno occupato gli spalti della Curva Est Family allo stadio ed hanno assistito al match innalzando uno striscione che parlava del vero spirito sportivo, quello competitivo e leale.
Il progetto di sensibilizzazione che, grazie alla collaborazione con l'Hellas Verona, è stato promosso e sostenuto dalla questura scaligera all’interno dello stadio, ha consentito alle ragazze e ai ragazzi di diventare protagonisti nella diffusione dei valori più alti dell’agonismo e della correttezza sportiva, a riprova della straordinaria propensione dei giovani ad aderire a percorsi costruttivi allorché gli adulti si propongano nei loro confronti in maniera positiva e responsabile.
Il progetto valoriale coinvolgerà, per l’intero campionato, gli studenti degli istituti scolastici veronesi con l’obiettivo di stimolare la riflessione su tematiche di rilievo sociale e di incentivare la crescita e la responsabilizzazione di quelli che saranno i tifosi di domani.
