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Attualità Borgo Trento / Piazzale Aristide Stefani

Aoui, ancora problemi al Sio. «Non si può tornare a penna e calamaio»

Cgil Verona segnala che in alcuni reparti i lavoratori sono costretti ad usare il registro cartaceo. E a Borgo Roma blocchi all'ufficio casse e per le accettazioni di nuove prenotazioni in radiologia

Ancora disagi per dipendenti e pazienti dell'Aoui a causa del sistema informatico ospedaliero (Sio) installato nove mesi fa. Il sindacato Cgil Verona ha segnalato che questa mattina, 5 marzo, si sono registrati blocchi all'ufficio casse e nella radiologia dell'ospedale di Borgo Roma è stato impossibile accettare nuove prenotazioni. Inoltre, si sarebbero verificati rallentamenti anche nel reparto di terapia intensiva.

Anche ieri il Sio avrebbe creato dei disservizi, sempre riportati dalla Cgil. Per quasi un'ora è rimasta bloccata l'attività di accettazione del pronto soccorso di Borgo Trento. E in molti reparti, tra cui l'angiografia di Borgo Roma e il pronto soccorso di Borgo Trento, i lavoratori sono costretti ad usare il registro cartaceo.

Problemi che non sono stati una novità nei mesi in cui il sistema informatico è stato sperimentato. E in alcune unità operative dell'azienda ospedaliera, il Sio è stato in funzione solo per poco tempo, prima di tornare ai vecchi applicativi gestionali, i quali però cominciano a non essere più affidabili.

«È una situazione paradossale - ha commentato Simone Mazza, responsabile sanità di Fp Cgil Verona - I mesi passano ma i miglioramenti non sono apprezzabili, né tanto meno stabili. Chiediamo di essere molto chiari e intellettualmente onesti: se una tecnologia non funziona deve essere sostituita. Tornare a penna e calamaio nel 2024 non può essere una opzione per una grande ospedale civile».

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