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"Nuove droghe da internet" al centro di un convegno dell'Ulss 9 a Verona

L'evento è in programma domani e si occupa di quelle sostanze sintetiche psicoattive che i giovani possono reperire facilmente online e di cui ancora poco si conosce sui rischi che comportano alla salute

Si tiene domani, 10 dicembre, nella sala convegni della Gran Guardia, dalle 10 alle 17, il congresso "Nuove droghe da internet; un pericoloso scenario tossicologico in evoluzione". L'evento è promosso dall'unità operativa complessa Dipendenze Verona e organizzato dall'Ulss 9 con l'assessorato ai servizi sociali del Comune.

Negli ultimi anni si sta assistendo a un preoccupante fenomeno del tutto nuovo che ha rivoluzionato le tendenze giovanili rispetto all'uso di droghe. Alle sostanze tradizionali (come ad esempio, cannabis, cocaina, eroina o amfetamine) si sono aggiunte una lunga serie di nuove sostanze psicoattive (oltre 800) di origine sintetica di cui ancora molto poco si conosce in relazione alle loro caratteristiche, ai rischi che queste comportano per la salute, ma soprattutto alle terapie che sarebbe necessario fare durante le emergenze. Oltre a questo, risultano poco conosciute e diffuse anche le modalità analitiche in laboratorio necessarie per riconoscerle.
Difficile è anche il contrasto del traffico e dello spaccio online sia sul territorio italiano, ma anche su quello europeo e internazionale. Nell'ultimo decennio si è assistito a un forte sviluppo di questi mercati online che esistono parallelamente al mercato su strada delle classiche droghe. Alcuni venditori online utilizzano il web "di superficie", su cui solitamente si vendono al dettaglio queste nuove sostanze o medicinali psicoattivi, spesso contraffatti, mentre altri operano nel "deep web" (web profondo), attraverso mercati sostenuti da tecnologie che occultano le identità di acquirente e venditore.

Il congresso farà il punto su queste nuove realtà mettendo a fuoco i vari aspetti: la dimensione del fenomeno emergente, la necessità di adeguare i sistemi di risposta a questa nuova ondata di offerta di droghe sintetiche sia da un punto di vista sanitario, ma anche delle forze dell'ordine, e infine si presenterà il nuovo sistema di ricerca e identificazione delle nuove sostanze messo a punto e necessario per dare risposte scientifiche a un fenomeno che ormai anche nel nostro Paese ha raggiunto dimensioni preoccupanti. «Queste nuove droghe sono gli scarti della ricerca scientifica farmacologica degli anni passati che erano state escluse dall'uso umano in quanto troppo neurotossiche e pericolose per la salute - ha dichiarato il dottor Giovanni Serpelloni, referente scientifico del congresso e direttore dell'unità Dipendenze Verona - Quello che ci preoccupa di più è il fatto che il mercato online è facilmente raggiungibile dagli adolescenti che sono in grado così di ordinare con pochi click nuove droghe sintetiche pericolosissime che vengono recapitate a casa con un pacco anonimo entro 48 ore e tutto questo fuori dal controllo dei genitori».

L'iniziativa è stata organizzata anche in collaborazione con il dipartimento di psichiatria dell'università della Florida. Parteciperanno relatori delle più importanti strutture nazionali di ricerca e delle forze dell’ordine, ma anche della scuola e di importanti associazioni nazionali di giuristi che si occupano degli aspetti giuridico/legali di questi nuovi fenomeni.
Il congresso si svolge con il patrocinio anche di Società Italiana di Tossicologia, Accademia Europea della Medicina dell'Emergenza e il Gruppo Tossicologi Forensi Italiani.
Interverranno in apertura anche il ministro Lorenzo Fontana, il neo sottosegretario alla salute Luca Coletto, e faranno gli onori di casa il presidente del Consiglio Comunale Ciro Maschio e il dottor Raffaele Grottola, direttore dei servizi socio-sanitari dell'Ulss 9 Scaligera.

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